Scheda programma d'esame
STORIA PUBBLICA DIGITALE
ENRICA SALVATORI
Anno accademico2021/22
CdSINFORMATICA UMANISTICA
Codice471MM
CFU6
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
STORIA PUBBLICA DIGITALEM-STO/01LEZIONI36
ENRICA SALVATORI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Storia Pubblica Digitale: le pratiche migliori

La rivoluzione digitale ha avuto un profondo impatto sul modo in cui oggi la storia viene studiata, analizzata, condivisa oltre che sul modo in cui le fonti che documentano i fenomeni del passato vengono pubblicate, conservate e addirittura prodotte. Il web, inoltre, ha reso da un lato molto più "democratico" l'accesso alle fonti e alla loro interpretazione creando un ambito in cui storici professionisti e amatoriali  mostrano le proprie ricerche e in cui gruppi e comunità trovavo sovente spazio di esprimere la propria visione della storia. Il corso di Storia Pubblica Digitale intende fornire una panoramica delle modifiche apportate dall'irruzione dei nuovi media nel lavoro dello storico e le opportunità e i problemi nel lavoro del Public Historian.

Il corso incoraggia gli studenti a pensare in modo critico e consapevole alle problematiche scaturite dall'uso dei nuovi media per la ricerca, l'uso, la memorizzazione e la visualizzazione di informazioni storiche. Nel farlo impegna gli studenti in due progetti concreti.

L'argomento di quest'anno riguarderà il concetto di confine nella storia: come illustrarlo, come spiegarlo, come creare progetti partecipati.

Knowledge

Digital Public History: best practices

The digital revolution had a profound impact on the way in which today's history is studied, analyzed, shared as well as the way hostorical sources are published, stored and even produced. The web has also allowed a more "democratic"  access to the sources and to their interpretation by creating an environment where professional historians and amateurs show their own researches and where groups and communities often found space to express their vision of history. The course of  Public Digital History aims to provide an overview of the changes produced by the irruption of new media in the work of the historian and of the opportunities and problems in the Public Historian work.

The course encourages students to think critically and consciously to the use of new media for historical research, the production, the storage and the pubblication  of historical contents.

This year's topic will concern the concept of border in history: how to illustrate it, how to explain it, how to create participatory projects.

Modalità di verifica delle conoscenze

Per l'accertamento delle conoscenze si valuterà

* l'impegno speso nei compiti settimanali

* la partecipazione alle discussioni

* la capacità di produrre un piccolo progetto inerente il tema del corso in cui siano ben riconoscibili le tematiche discusse a lezione

 

 

Assessment criteria of knowledge

For the assessment will be evaluated

* the effort spent on weekly tasks

*  the participation in discussions

* production a small project concerning the theme of the course in which the topics discussed in class are clearly recognizable

Capacità
  • Comprensione e studio dei testi forniti a lezione e in programma
  • Capacità di proporre progetti specifici e di risolvere problemi (in gruppo) 

 

Skills
  • Understanding and studying the assigned texts
  • Ability to propose specific projects and solve problems (in groups)
Modalità di verifica delle capacità

Verifica nel corso delle lezioni con la partecipazione alla discussione in aula e sul forum

Visione del progetto finale

Assessment criteria of skills

Review of the participation (discussion in the classroom and on the forum)

Final project

Comportamenti

Partecipazione, impegno, collaborazione

 

Behaviors

Participation, commitment, collaboration

Modalità di verifica dei comportamenti

Colloqui e controlli periodici

Assessment criteria of behaviors

Periodic checks

Indicazioni metodologiche
  • le lezioni si svolgono in presenza, ma parte delle esercitazioni potranno svolgersi anche a distanza su piattaforme dilavoro collaboratvo
  • i testi, i materiali didattici, i tutorial e tutte le altre informazioni necessarie per lo svolgimento del corso sono pubblicate sulla piattaforma elearning moodle
  • la docente comunica con gli studenti via moodle; nella medesima piattaforma è allestito un forum per le comunicazioni tra tutti gli iscritti al corso. La docente è contattabile via email (enrica.salvatori@unipi.it); whatsapp e telefono (3404013978 con moderazione please), skype (trapelicino), twitter (@Trapelicino)
Teaching methods
  • face-to-face lessons, tasks and projects also on collaborative on line tools 

  • texts, tutorials and any other information are published on the e-learning platform moodle
  • the teacher communicates via Moodle; in the same platform it has set up a forum for communication among all members of the course. The professor can be contacted by email (enrica.salvatori@unipi.it); whatsapp and phone (3404013978 with moderation please), Skype (trapelicino), twitter (@Trapelicino)
Programma (contenuti dell'insegnamento)

 Syllabus provvisorio  
1 Presentazione del corso. Digital History, Digital Publc History e  Digital Humanities
2 Digital History, Digital Publc History e Digital Humanities (assegnazione letture)
3 discussione sulle letture (con continuazione sul forum)
4 Presentazione del progetto Confini di Lunigiana
5 Continuazione
6 La raccolta bibliografica e la biblioteca digitale
7 uso di Zotero / illustrazione dei principali scritti e temi del progetto
8 la scrittura collaborativa e la shared authotity  (assegnazione letture)
9 discussione sulle letture (con continuazione sul forum) ; esame di alcune pagine di wikipedia
10 L'edizione critica di una fonte storica e la tipologia delle fonti in rete
11 Discussione delle letture (con continuazione sul forum). Le fonti e i testi da pubblicare nel nostro progetto (assegnazione di incarichi)
12 Database e GIS nella storia (assegnazione letture)
13 discussione sulle letture (con continuazione sul forum). Quale GIS per la Lunigiana?
14 Archivi nell'era digitale (assegnazione letture)
13 discussione sulle letture (con continuazione sul forum).
14 Crowdsourcing e strumenti per la partecipazione (assegnazione letture)
15 discussione sulle letture (con continuazione sul forum).
16  Gaming, Living History e Reenactement  (assegnazione letture)
17 discussione sulle letture (con continuazione sul forum).
18 Assegnazione incarichi e organizzazione dei gruppi
19 Assegnazione incarichi e organizzazione dei gruppi

Syllabus

Temporary syllabus  

1 Presentation of the course. Digital History, Digital Publc History and Digital Humanities

2 Digital History, Digital Publc History and Digital Humanities (reading assignments)

3 discussion on the papers (continued on the forum)

4 Presentation of the Borders of Lunigiana project

5 Continuation

6 The bibliographic collection and the digital library

7 The use of Zotero /

8 collaborative writing and shared authotity (reading assignments)

9 discussion on the papers (continued on the forum); examination of some pages of wikipedia

10 The critical edition of a historical source and the typology of online sources(reading assignments)

11 Discussion of the papers (continued on the forum). Sources and texts to be published in our project 

12 Database and GIS in history (reading assignments)

13 discussion on the papers (continued on the forum). Which GIS for Lunigiana?

14 Archives in the digital age (reading assignments)

13 discussion on the papers (continued on the forum).

14 Crowdsourcing and tools for participation (reading assignments)

15 discussion on the readings (continued on the forum).

16 Gaming, Living History and Reenactement (reading assignments)

17 discussion on the papers (continued on the forum).

18 Tasks and organization of groups

19 Tasks and organization of groups

 

Bibliografia e materiale didattico

Tutte le letture saranno messe a disposizione degli studenti su Moodle

    •    S. Noiret, « La Public History: innovazioni metodologiche e prospettive divulgative nella scienza storica Una discussione con Serge Noiret, presidente del Consiglio Direttivo dell’AIPH », Storia e Futuro [en ligne].2018
    •    E. Salvatori, Digital (Public) History: la nuova strada di una antica disciplina, in «RiMe – Rivista dell’lstituto di Storia dell’Europa Mediterranea», (2017),  fascicolo "Scienze umane, dalla produzione di nuova conoscenza alla disseminazione e ritorno" a cura di G. Sini
    •    M. Ravveduto ed E. Salvatori, Storia digitale e digital public history: le novità di un antico mestiere in uscita su Digital Humanities: metodi, strumenti, saperi (inedito)
    •    Introduzione alla Digital Public History. Ep. 1 Primo episodio Serge Noiret (European University Institute) – La Digital Public History, una Citizen History digitale https://www.sissco.it/articoli/introduzione-alla-digital-public-history-ep-1/
    •    Introduzione alla Digital Public History. Ep. 3 Podcast audio in quattro puntate. Terzo episodio: Deborah Paci  Deborah Paci (Università di Venezia) – Veloce, collaborativo e condiviso. Come nacque Wiki
    •    DUE recensioni a scelta Frisch, Michael. 1990. A Shared Authority: Essays on the Craft and Meaning of Oral and Public History / Michael Frisch. SUNY Series in Oral and Public History. Albany: State University of New York Press.
    •    Rosenzweig, Roy. 2006. «Can History Be Open Source? Wikipedia and the Future of the Past». The Journal of American History 93 (1): 117–46.
    •    E. Salvatori, L’edizione digitale di fonti storiche: nuove opportunità, nuovi problemi, nuove figure in XI Congresso degli Italianisti Scandinavi (Università del Dalarna), Pisa, ETS, 2017
    •    Rosselli del Turco, Roberto Rosselli Del. s.d. «The Battle We Forgot to Fight: Should We Make a Case for Digital Editions?» Consultato 4 agosto 2021.
    •    T. Gil 2015, « Storici e informatica: l’uso dei database (1968-2013)», Memoria e ricerca, 50, p. 161‑178.
    •    Manfred Thaller. 2017. The Need for Standards: Data Modelling and Exchange [1991]. Historical Social Research Supplement 29: 203-220.
    •    E. Salvatori e P. Mogorovic, Historical GIS, in uscita su Handbook Digital Public History  (inedito)
    •    Paci, Deborah. s.d. «Conoscere è partecipare: digital public history, wiki e citizen humanities». Umanistica Digitale. Consultato 4 agosto 2021.
    •    Feliciati, Pierluigi, e federico Valacchi. s.d. «To be or to appear? The hidden archives in the digital age». History of Education & Children’s Literature V (2): 453–62.
    •    Enrica Salvatori Edizioni digitali di fonti medievali tra ricerca e pubblico (inedito)
    •    Heppler, Jason, e Gabriel Wolfenstein. 2015. «Crowdsourcing Digital Public History». The American Historian, marzo. https://digitalcommons.unomaha.edu/crisslibfacpub/27.
    •    Introduzione alla Digital Public History. Ep. 2 Federico Mazzini (Università di Padova – MobiLab) – Preservare il passato digitale
    •    E. Salvatori, Il public historian e il revival quale ruolo?, in Rievocare il passato: memoria culturale e identità territoriali, a cura di F. Dei e M. Lazzeroni, Pisa, PUP, 2017
    •   Lundblade, Kirk. 2020. «Civilizing Civilization (and beyond)». In International Conference on the Foundations of Digital Games, 1–9. 35. New York, NY, USA: Association for Computing Machinery.

* Viola, Fabio, Storytelling e Storydoing, in Id. «L’arte del coinvolgimento : emozioni e stimoli per cambiare il mondo», 2017

Bibliography

All texts will be made available on the Moodle reserved platform in the authors' version

    •   

S. Noiret, « La Public History: innovazioni metodologiche e prospettive divulgative nella scienza storica Una discussione con Serge Noiret, presidente del Consiglio Direttivo dell’AIPH », Storia e Futuro [en ligne].2018
    •    E. Salvatori, Digital (Public) History: la nuova strada di una antica disciplina, in «RiMe – Rivista dell’lstituto di Storia dell’Europa Mediterranea», (2017),  fascicolo "Scienze umane, dalla produzione di nuova conoscenza alla disseminazione e ritorno" a cura di G. Sini
    •    M. Ravveduto ed E. Salvatori, Storia digitale e digital public history: le novità di un antico mestiere in uscita su Digital Humanities: metodi, strumenti, saperi (inedito)
    •    Introduzione alla Digital Public History. Ep. 1 Primo episodio Serge Noiret (European University Institute) – La Digital Public History, una Citizen History digitale https://www.sissco.it/articoli/introduzione-alla-digital-public-history-ep-1/
    •    Introduzione alla Digital Public History. Ep. 3 Podcast audio in quattro puntate. Terzo episodio: Deborah Paci  Deborah Paci (Università di Venezia) – Veloce, collaborativo e condiviso. Come nacque Wiki
    •    DUE recensioni a scelta Frisch, Michael. 1990. A Shared Authority: Essays on the Craft and Meaning of Oral and Public History / Michael Frisch. SUNY Series in Oral and Public History. Albany: State University of New York Press.
    •    Rosenzweig, Roy. 2006. «Can History Be Open Source? Wikipedia and the Future of the Past». The Journal of American History 93 (1): 117–46.
    •    E. Salvatori, L’edizione digitale di fonti storiche: nuove opportunità, nuovi problemi, nuove figure in XI Congresso degli Italianisti Scandinavi (Università del Dalarna), Pisa, ETS, 2017
    •    Rosselli del Turco, Roberto Rosselli Del. s.d. «The Battle We Forgot to Fight: Should We Make a Case for Digital Editions?» Consultato 4 agosto 2021.
    •    T. Gil 2015, « Storici e informatica: l’uso dei database (1968-2013)», Memoria e ricerca, 50, p. 161‑178.
    •    Manfred Thaller. 2017. The Need for Standards: Data Modelling and Exchange [1991]. Historical Social Research Supplement 29: 203-220.
    •    E. Salvatori e P. Mogorovic, Historical GIS, in uscita su Handbook Digital Public History  (inedito)
    •    Paci, Deborah. s.d. «Conoscere è partecipare: digital public history, wiki e citizen humanities». Umanistica Digitale. Consultato 4 agosto 2021.
    •    Feliciati, Pierluigi, e federico Valacchi. s.d. «To be or to appear? The hidden archives in the digital age». History of Education & Children’s Literature V (2): 453–62.
    •    Enrica Salvatori Edizioni digitali di fonti medievali tra ricerca e pubblico (inedito)
    •    Heppler, Jason, e Gabriel Wolfenstein. 2015. «Crowdsourcing Digital Public History». The American Historian, marzo. https://digitalcommons.unomaha.edu/crisslibfacpub/27.
    •    Introduzione alla Digital Public History. Ep. 2 Federico Mazzini (Università di Padova – MobiLab) – Preservare il passato digitale
    •    E. Salvatori, Il public historian e il revival quale ruolo?, in Rievocare il passato: memoria culturale e identità territoriali, a cura di F. Dei e M. Lazzeroni, Pisa, PUP, 2017
    •   Lundblade, Kirk. 2020. «Civilizing Civilization (and beyond)». In International Conference on the Foundations of Digital Games, 1–9. 35. New York, NY, USA: Association for Computing Machinery.

* Viola, Fabio, Storytelling e Storydoing, in Id. «L’arte del coinvolgimento : emozioni e stimoli per cambiare il mondo», 2017

Indicazioni per non frequentanti

Il corso è trasmesso parzialemente in streaming sulla piattaforma Teams, nel senso che le lezioni a carattere teorico sono registrate e gli inviti alla discussione delle letture inviati nel forum.

Di conseguenza non è prefigurato un programma specifico per non frequentanti.

Non-attending students info

The course is partially streamed on the Teams platform, the theoretical lessons are recorded and the invitations to discuss the readings are sent in the forum. Consequently, there is no specific program for non-attending students.

Modalità d'esame

Verrà valutata la partecipazione alla discusssione in aula e sul forum (trasposizione della partecipazione in aula sul forum necessaria).

Esame del progetto elaborato individualmente o in gruppo (max 3 persone)

Assessment methods

Participation in the discussion in the classroom and on the forum will be evaluated (the transposition of the participation in the classroom on the forum is compulsory).

Examination of the project developed individually or in a group (max 3 people)

Stage e tirocini

Possibili a seconda degli interessi manifestati.

Work placement

Internships possible. It depends on individual interests

Note

Il corso inizia il 22 settembre 2021
orario: mercoledì e venerdì ore 10:15-11:45 (attualmente in RLAB1)
ricevimento primo semestre: lunedì e giovedì dalle 9 alle 11 su Teams (salvo diverso avviso della docente; in ogni caso meglio avvisare prima dell'intenzione di avere un colloquio)
La docente si raggiunge via mail o sul forum (su Moodle) oppure su Teams.

Le informazioni sul canale Teams del corso (per coloro che non possono frequentare) si inseriranno appena possibile: avvertiamo che il canale teams consentirà la partecipazione in streaming alle sole lezioni teoriche e non alle esercitazioni o alle discussioni. Per queste ultime sarà possibile utilizzare il forum su Moodle.

 

Notes

The course starts on September 22, 2021

Hours: Wednesday and Friday 10: 15-11: 45 (RLAB1)

first semester reception: Monday and Thursday from 9 to 11 on Teams (unless otherwise news from the teacher;  better to askk for an appointment) The teacher can be reached via email or on the forum (on Moodle) or on Teams.

The information about the Teams channel of the course (for not attending students) will be inserted as soon as possible: Teams channel will only allow participation to the theoretical lessons and not to the exercises or the discussions. It will be possible to use the forum on Moodle.

Ultimo aggiornamento 05/09/2021 16:45