CdSSCIENZE DEI PRODOTTI ERBORISTICI E DELLA SALUTE
Codice348CC
CFU3
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano
Moduli | Settore/i | Tipo | Ore | Docente/i | |
CHIMICA DELLE SOSTANZE NATURALI PER LA PREVENZIONE DELLA DEMENZA | CHIM/08 | LEZIONI | 21 |
|
- Lo studente potrà acquisire conoscenze relative alla struttura, meccanismo di azione ed effetti farmacologici di alcuni principi attivi presenti in alimenti impiegati nella dieta e quindi utili per la prevenzione di alcune forme di demenza tra cui l’Alzheimer e il Parkinson. Verranno inoltre fornite informazioni relative al loro impiego per lo sviluppo di nuovi possibili farmaci ad attività neuroprotettiva
Descrizione orale di un principio attivo di origine naturale selezionato dallo studente e descrizione dei meccanismi con cui esplica i suoi effetti neuroprotettivi
Cenni e definizione di Alimenti funzionali, superfoods, alimenti arricchiti e fortificati (novel foods, designer foods), nutraceutici e integratori alimentari.
Introduzione alle patologie multifattoriali ad eziologia complessa:patologia di Alzheimer, Parkinson, sclerosi multipla, Hungtington disease: cenni e aspetti patologici caratteristici
Descrizione dei principali fattori coinvolti nell'eziologia e nella progressione delle patologie neurodegenerative: disfunzione mitocondriale, stress ossidativo e alterazione autofagica. Metabolismo energetico e switch metabolico nel SNC: meccanismo. Obesità, alterazione metabolica e demenza
principi attivi contro lo stress ossidativo, promotori autofagici e sostanze naturali ad attività neuroprotettiva. Cenni su meccanismi di azione.
Descrizione dettagliata di alcuni componenti presenti in prodotti alimentari e descrizione del meccanismo di azione responsabile dell'effetto neuroprotettivo: acido sulfidrico, sirtuine, fisetina, quercetine, buteina, poliammine
Cenni su microbiota e ruolo sulla neuroprotezione
fornito dal docente (articoli scientifici e slides)
presentazione orale di un principio attivo ad attività neuroprotettiva contenuto in alimenti. Descrizione degli effetti benefici e del meccanismo di azione. Discussione di eventuali studi in vitro e in vivo pubblicati