Scheda programma d'esame
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE II
FEDERICO CANTINI
Anno accademico2022/23
CdSARCHEOLOGIA
Codice1038L
CFU12
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE II AL-ANT/08LEZIONI36
FEDERICO CANTINI unimap
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE II BL-ANT/08LEZIONI36
RICCARDO BELCARI unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Modulo A

Gli studenti acquisiranno, relativamente al periodo tardo antico e medievale, una solida conoscenza dei manufatti in ceramica, vetro e metallo e dei relativi processi produttivi. Saranno inoltre in grado di leggere criticamente le fonti archeologiche per la ricostruzione dei quadri economici.

Modulo B

Gli studenti acquisiranno conoscenze relative all’epigrafia medievale e alla gliptografia (scritture esposte e non esposte, segni lapidari di diversa tipologia, graffiti), a reperti e manufatti, ai contesti di utilizzo e reimpiego (ambito funerario, edilizia, altri manufatti). Saranno inoltre acquisite conoscenze generali relative ai correlati processi produttivi e ai materiali impiegati per i periodi tardo antico, altomedievale e medievale.

Knowledge

Module A

The student who completes the course successfully will be able to demonstrate a solid knowledge of the pottery, glass and metal productions, dating from the late Antiquity to the end of the Middle Ages (4th-14th century A.D.).

 Module B

The student who completes the course successfully will be able to demonstrate a knowledge about epigraphy, gliptograpy and mason's marks dating from the late Antiquity to the end of the Middle Ages (4th-14th century A.D.). General knowledge of the production processes and materials used in the late antique, early medieval and medieval periods will also be acquired.

Modalità di verifica delle conoscenze

Modulo A

Le conoscenze acquisite saranno verificate con la stesura di relazioni da esporre durante il corso.

Modulo B

Le conoscenze acquisite progressivamente potranno essere verificate mediante discussioni durante il corso.

Assessment criteria of knowledge

Module A

The acquired knowledge will be verified with the discussion of students reports during the course.

 

Module B

The knowledge acquired can be verified during the course with the discussion and activities.

Capacità

Modulo A

Gli studenti acquisiranno la capacità di riconoscere e datare i manufatti di età tardo antica e medievale.

Modulo B

Gli studenti acquisiranno la capacità di riconoscere e valutare materiali, processi produttivi, iscrizioni, segni lapidari e graffiti di differente tipologia, relativi a contesti di età tardo antica, altomedievale e medievale.

Skills

Module A

The students will be able to look critically at the archaeological sources and will demonstrate the ability to identify and catalogue the different kinds of archaeological finds, giving them a preliminary chronological attribution and provenance.

 Module B

Students will be able to look critically at the archaeological sources and will acquire the ability to recognize and evaluate  different materials, production processes, inscriptions, mason's marks and graffiti related to the building of late antique, early medieval and medieval age. 

Modalità di verifica delle capacità

Module A

Le capacità acquisite saranno verificate con la stesura di piccole relazioni che saranno illustrate dagli studenti durante il corso.

Modulo B

Le capacità acquisite potranno essere verificate con la stesura da parte degli studenti di schede e/o brevi relazioni, eventualmente discusse e/o presentate durante il corso.

Assessment criteria of skills

Module A

The acquired skills  will be verified with the production of small reports to be discussed by the students during the course.

Module B

The acquired skills can be verified with drafting by the students of short reports, possibly discussed and / or presented during the course or during laboratory activities.

Comportamenti

Module A

Gli studenti acquisiranno gli strumenti per riconoscere gli elementi diagnostici nei diversi tipi di manufatti.

Modulo B

Gli studenti acquisiranno gli strumenti per riconoscere gli elementi diagnostici nei diversi tipi di manufatti e nei diversi contesti.

Behaviors

Module A

Students will acquire the tools to recognize diagnostic elements in different types of finds.

 

Module B

Students will acquire the tools to recognize diagnostic elements in different types of artifacts and materials and in different contexts.

Modalità di verifica dei comportamenti

Module A

La propensione a riconoscere gli elementi indicativi delle diverse produzioni sarà verificata con la stesura delle relazioni.

Modulo B

I comportamenti adottati da parte degli studenti saranno verificati nel corso delle lezioni e discussioni.

Assessment criteria of behaviors

Module A

The behavior to recognize the diagnostic elements of different productions processes will be tested in the discussion of the students reports.

Module B

The behaviour of the students will be verified during lessons, debates and interventions.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Modulo A: Archeologia medievale I, Storia medievale.

Modulo B: Archeologia medievale I, Storia medievale. Auspicabili conoscenze generali inerenti la storia dell'architettura, con particolare riguardo per l'età medievale.

Prerequisites

Module A: Medieval Archaeology I; Medieval History.

Module B: Medieval Archaeology I; Medieval History. A general knowledge of medieval architecture is desirable.

Indicazioni metodologiche

Modulo A:

Le lezioni si svolgeranno in presenza.

Gli studenti dovranno elaborare delle relazioni su classi di reperti o processi di produzione, che saranno presentate e discusse.

Modulo B:

Le lezioni si svolgeranno in presenza con l'uso di slides e altri materiali multimediali, con attività didattiche da svolgersi anche in modalità seminariale e di visita.

Gli studenti potranno elaborare brevi schede su contesti, materiali e reperti, processi produttivi, avendo preso in analisi materiali e contesti di varia tipologia. 

Teaching methods

Module A:

Lessons will take place with the use of slides and other multimedia materials.

Students should write and illustrate a papers on a particular type or class of finds or production processes.

Module B:

Lessons will take place with the use of slides and other multimedia materials.

Students could elaborate short files on contexts, materials and finds, and production processes too, directly observing materials of different types during visit and outdoor lessons.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Modulo A:

ARCHEOLOGIA ED ECONOMIA.


Il corso è diviso in due parti: nella prima saranno illustrati i metodi e i quadri teorici utilizzati dall’archeologia per ricostruire i diversi aspetti dell’economia medievale; nella seconda sarà dato risalto alle diverse tipologie di manufatti, ai processi di produzione, alle reti e alle logiche della distribuzione e alle differenti forme del consumo.

Il corso intende poi offrire agli studenti gli strumenti e le conoscenze per riconoscere e studiare i principali tipi di reperti di età tardo antica e medievale.

Modulo B

ARCHEOLOGIA DELLE SCRITTURE ESPOSTE (e non). Reperti, manufatti e contesti, aspetti della produzione e del reimpiego, dalla tarda antichità al tardo medioevo.

Saranno illustrati contesti di indagine ed evidenze materiali, processi produttivi, strumenti e tecniche inerenti iscrizioni, scritture esposte, segni lapidari e graffiti di età medievale di varia tipologia e funzione, con particolare riguardo agli aspetti produttivi (supporti, strumenti, tecniche), ai contesti di rinvenimento, al rapporto con edifici e siti oggetto di indagini archeologiche, ad artefici e committenti, alla storia sociale e delle mentalità.

Ciascuna lezione sarà articolata in una parte introduttiva, più generale, e nella presentazione e discussione di casi di studio, anche in corso o di recente edizione, inerenti approvvigionamento e produzione di diverse tipologie di materiali.

 

Syllabus

Module A: Archaeology and Economy

Production, circulation and consumption of goods from Late Antiquity to Middle Ages will be illustrated in the course. The topics will be discussed from the historical and economic points of view, through the archaeological sources. The course also provides for the presentation of the different classes of artifacts (pottery, glass and metal), which will be illustrated with pictures and archaeological finds

Module B: Archaeology of the inscriptions.

Finds,artifacts and contexts, aspects of production and reuse,
from late antiquity to the late Middle Ages.
Contexts of investigation and material evidence, production processes,
tools and techniques relating to inscriptions, exhibited writings,
lapidary signs and graffiti of the medieval age of various
types and functions will be illustrated.

Bibliografia e materiale didattico

Modulo A (F. Cantini):

Manuali

-Lusuardi Siena S. 1994 (a cura di), Ad mensam. Manufatti d’uso da contesti archeologici fra tarda antichità e medioevo, Udine.

-Zagari F. 2005, Il metallo nel Medioevo. Tecniche, strutture, manufatti, Roma.
 

-Stiaffini D. 1999, Il vetro nel Medioevo. Tecniche, strutture, manufatti, Roma.

-Giannichedda E. 2014, Archeologia della produzione, «Archeologia Medievale», Numero speciale, pp. 75-94.

Modulo B (R. Belcari):

Testi generali e approfondimenti:

- Manacorda D. 2002, voce Epigrafia ed archeologia, in Dizionario di Archeologia, a cura di R. Francovich e D. Manacorda, Roma-Bari, pp. 138-142.

- Carletti C., Produzione epigrafica tra tarda antichità e alto medioevo. Discontinuità e tradizione in A. Molinari, L. Spera, R. Santangeli Valenzani (a cura di), L’archeologia della produzione a Roma, Atti del Convegno Internazionale di Studi (Roma, 27-29 marzo 2014), 2015, pp. 355-368.

- Augenti A., Munzi M., Scrivere la città. Le epigrafi tardoantiche e medievali di Volterra (secoli IV-XVI), Firenze 1997.

Casi di studio:

- Belcari R., Lastre con iscrizioni funerarie e segni cristologici / Slabs with funerary inscriptions and Christological signs, in Un monastero sul mare. Ricerche archeologiche a San Quirico di Populonia (Piombino, LI) / A Monastery by the sea. Archaeological Research at San Quirico di Populonia (Piombino, LI), a cura di/edited by G. Bianchi, S. Gelichi, Biblioteca di Archeologica Medievale, 24, Firenze 2016, pp. 283-302.

- Marsili G., Sigle di lavorazione e atelier marmorari: nuove riflessioni sul relitto di Marzamemi, in R. Martorelli, A. Piras, P. G. Spanu (a cura di), Isole e terraferma nel primo cristianesimo. Identità locale ed interscambi culturali, religiosi e produttivi, atti XI Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana (Cagliari-Sant’Antioco, 23-27 settembre 2014), 2015, pp. 369-376. 

- Ferraiuolo D., I luoghi della memoria funeraria: riflessioni su forme e contesti delle epigrafi sepolcrali di ambito monastico (età longobarda e carolingia), “Hortus Artium Medievalium”, 2017, 23.2, pp. 579-590.

- De Rubeis F., Il corpus epigrafico dell’abbazia di San Giovanni di Müstair, in H. R. Sennhauser (a cura di) con la collaborazione di K. Roth-Rubi, E. Kühne,Wandel und Kostanz zwischen Bodensee und Lombardei zur Zeit Karls des Grossen. Kloster St. Johann in Müstair und Churrätien, 6, 2013, pp. 285-297.

- Tigler G., Gruamons Magister Bonus. L’attività pistoiese degli allievi di Guglielmo. I: Le epigrafi, Incontri a Palazzo, 2, Quaderni, Livorno 2019.

- Belcari R. 2019, Celebrare lo sviluppo. Dalle iscrizioni firma dei maestri costruttori e lapicidi alle scritture esposte commemorative di opere pubbliche: il caso della Maritima medievale (sec. XII-XIV) in Costruire lo sviluppo. La crescita di città e campagna tra espansione urbana e nuove fondazioni (XII-prima metà XIII secolo), a cura di F. Cantini, Firenze, pp. 121-136.

NB La bibliografia del modulo B dovrà essere integrata con i casi di studio trattati nelle lezioni, illustrati e discussi mediante proiezione di slides predisposte a questo scopo. Alcune indicazioni inerenti tali casi di studio saranno comunque reperibili nella bibliografia, compresa quella rivolta agli studenti non frequentanti.

 

Bibliography

Module A:

Manuals

-Lusuardi Siena S. 1994 (a cura di), Ad mensam. Manufatti d’uso da contesti archeologici fra tarda antichità e medioevo, Udine.

-Zagari F. 2005, Il metallo nel Medioevo. Tecniche, strutture, manufatti, Roma.
 

-Stiaffini D. 1999, Il vetro nel Medioevo. Tecniche, strutture, manufatti, Roma.

-Giannichedda E. 2014, Archeologia della produzione, «Archeologia Medievale», Numero speciale, pp. 75-94.

 

Modulo B:

General texts

- Favreau R. 1998, Épigraphie Médiévale, L’Atelier du Médiéviste 5, Turnhout.

- Manacorda D. 2002, voce Epigrafia ed archeologia, in Dizionario di Archeologia, a cura di R. Francovich e D. Manacorda, Roma-Bari, pp. 138-142.

Issues for further study

- Lambert C. et alii 2013, Dalla cava all’epigrafe. Primi risultati di una ricerca multidisciplinare sulle iscrizioni dalla necropoli tardoantica di Abellinum-Atripalda (AV), in Montagne incise, pietre incise. Archeologia delle risorse nella montagna mediterranea, Atti del Convegno (Borzonasca, 20-22 ottobre 2011), “Archeologia Postmedievale”, 17, pp. 185-194.

- De Rubeis F. 2014, Desiderio re, la regina Ansa e l'epigrafe dedicatoria di San Salvatore a Brescia, in  Brogiolo G. P. (a cura di), Dalla corte regia al monastero di San Salvatore - Santa Giulia di Brescia, Padova, pp. 89-95.

- Coates-Stephens R. 2002, Epigraphy as Spolia— The Reuse of Inscriptions in Early Medieval Buildings, "Papers of the British School at Rome", 70, pp. 275-296.

Sannazzaro M., Epigrafia e chiese tra IX e X secolo in Italia settentrionale, in Alle origini del romanico a cura di G. Andenna, G. P. Brogiolo, R. Salvarani, Atti delle III Giornate di studi medievali (Castiglione delle Stiviere, 25-27 settembre 2003), pp. 123-146.

- Belcari R. 2019, Celebrare lo sviluppo. Dalle iscrizioni firma dei maestri costruttori e lapicidi alle scritture esposte commemorative di opere pubbliche: il caso della Maritima medievale (sec. XII-XIV) in Costruire lo sviluppo. La crescita di città e campagna tra espansione urbana e nuove fondazioni (XII-prima metà XIII secolo), a cura di F. Cantini, Firenze, pp. 121-136.

- Esquieu Y. et alii 2007, Les signes lapidaires dans la construction médiévale: études de cas et problèmes de méthode, “Bullettin Monumental”, 165, 4, pp. 331-358.

- Miglio L., Tedeschi C. 2012, Per lo studio dei graffiti medievali. Caratteri, categorie, esempi, in P. Fioretti (a cura di), Storie di cultura scritta, Spoleto, pp. 605-630.

 * The bibliography about Modulo B should be integrated with the case studies dealt with in the lessons, illustrated and discussed through the projection of slides prepared for this purpose. Some indications concerning such case studies are however available on the basis of bibliographic indications addressed to students who do not attend.

Indicazioni per non frequentanti

Modulo A (F. Cantini):


I non frequentanti dovranno studiare, oltre ai testi previsti per i frequentanti, altri tre saggi/libri a scelta tra quelli elencati qui di seguito:


*Testi generali:

-Molinari A. 2010, Archeologia e mobilità sociale, in La mobilità sociale nel Medioevo, a cura di Carocci S. (Rome, Collection dell’École Française de Rome, 436, 2010), pp. 117-144.


-Giannichedda E. 2006, Uomini e cose. Appunti di archeologia, Bari.


-Wickham C. 2005, Framing the Early Middle Ages, Oxford University Press, in particolare la sezione Systems of exchange, pp. 693-824 (ora trad. in italiano: Wickham C. 2009, La società dell’alto medioevo. Europa e Mediterraneo, secoli V-VIII, Roma).


-McCormick M. 2001, Origins of European Economy. Communications and Commerce, A.D. 300-900, Cambridge University Press (ora trad. in italiano: McCormick M. 2008, Le origini dell’economia europea. Comunicazioni e commerci 300-900 d.C., Milano).


-Mannoni G., Giannichedda E. 1996, Archeologia della produzione, Torino.


-Peacock D. P. S. 1982, Pottery in the Roman World. An ethnoarchaeological approach, London.
 


*Su alcune classi di manufatti

Ceramica:

-Molinari A. 2000, Voce Ceramica, in Francovich R., Manacorda D. (a cura di), Dizionario di Archeologia, Bari, pp. 52-61.


-Cuomo di Caprio N. 1985, La ceramica in archeologia, Roma.


-Cantini F. 2011, Dall’economia complessa al complesso di economie. Tuscia (V-X secolo), «Post Classical Archaeologies», 1, pp. 159-194.


-Cantini F. 2010, Ritmi e forme della grande espansione economica dei secoli XI-XIII nei contesti ceramici della Toscana settentrionale, «Archeologia Medievale», XXXVII, pp. 113-127.

-Cantini F. 2009, Produzione, circolazione e consumo del vasellame decorato con ingobbio rosso in Toscana tra I-II e XIII secolo, in De Minicis E. (a cura di), Le Ceramiche di Roma e del Lazio in età medievale e moderna VI, Atti del VI Convegno di Studi (Segni, 6-7 maggio 2004), La ceramica dipinta in rosso. I contesti laziali a confronto con altre realtà italiane, Roma, pp. 59-79.


-Paroli L. 1992 (a cura di), La ceramica invetriata tardoantica e altomedievale in Italia, Atti del Seminario (Certosa di Pontignano, Siena, 23-24 febbraio 1990), Firenze.


-Cantini F. 2005, Ceramiche dai siti medievali rurali della Toscana (VIII-X secolo): una prima sintesi, in Gelichi S. (a cura di), Campagne medievali. Strutture materiali, economia e società nell’insediamento rurale dell’Italia settentrionale (VIII-X secolo), Atti del Convegno (Nonantola, Mo-San Giovanni in Persicelo, Bo, 14-15 marzo 2003), Mantova, pp. 259-276.


-Varaldo C. 1997, La graffita arcaica tirrenica, in La céramique médiévale en Méditerranée. Actes du VIe Congrés de l’AIECM2 (Aix-en-Provence 13-18 novembre 1995), Aix-en Provence, pp. 439-451.


-Patitucci Uggeri S. 1997 (a cura di), La proto maiolica. Bilancio e aggiornamenti, Firenze.


-Berti G., Giorgio M. 2011, Ceramiche con coperture vetrificate usate come “bacini”. Importazioni a Pisa e in altri centri della Toscana tra fine X e XIII secolo, Firenze.


-Fatighenti B. 2012, I contenitori da trasporto a Pisa come indicatori delle rotte commerciali mediterranee tra X e XIV secolo, atti del XLV Convegno Internazionale della Ceramica, Albisola, pp. 35-42.


-Berti G., Cappelli L., Francovich R. 1986, La maiolica arcaica in Toscana, in La ceramica medievale nel mediterraneo occidentale, Atti del Congresso Internazionale-Università di Siena (Siena-Faenza 1984), Firenze, pp. 483-510.
 


*Vetro:

-Mendera M. 1991 (a cura di), Archeologia e storia della produzione del vetro preindustriale (Atti del Convegno Internazionale 1990), Firenze.


 

Modulo B (R. Belcari):

Gli studenti non frequentanti, oltre a prepararsi sui testi previsti per i frequentanti, integreranno con la voce Epigrafe di A. Petrucci e con la lettura dei saggi indicati di seguito:

*Testi generali e approfondimenti:

- Petrucci A. 1986, PremessaScrittura e città in La scrittura. Ideologia e rappresentazione, Torino, pp. XVII-XXV; pp. 1-20.

- Felle A. E., Scritture esposte e graffiti. Alcune note di riflessione, in La dimensione spaziale della scrittura esposta in età medievale. Discipline a confronto, Atti del Convegno di Studio (Napoli, 14-16 dicembre 2020), a cura di D. Ferraiuolo, Spoleto 2022, pp. 1-14.

- Esquieu Y. et alii, Les signes lapidaires dans la construction médiévale: études de cas et problèmes de méthode, “Bullettin Monumental”, 165, 4, 2007, pp. 331-358.

 *Casi di studio:


- Lambert C. et aliiDalla cava all’epigrafe. Primi risultati di una ricerca multidisciplinare sulle iscrizioni dalla necropoli tardoantica di Abellinum-Atripalda (AV), in Montagne incise, pietre incise. Archeologia delle risorse nella montagna mediterranea, Atti del Convegno (Borzonasca, 20-22 ottobre 2011), “Archeologia Postmedievale”, 17, Firenze 2013, pp. 185-194.

- Sannazaro M., Testo e contesto nell’epigrafia altomedievale: due esempi di ambito lombardo in La dimensione spaziale della scrittura esposta in età medievale. Discipline a confronto, Atti del Convegno di Studio (Napoli, 14-16 dicembre 2020), a cura di D. Ferraiuolo, Spoleto 2022, pp. 35-50.

- Ferraiuolo D., Interpretare lo spazio, la scrittura, il contesto. Nuove ricerche di archeologia dei monasteri, in La dimensione spaziale della scrittura esposta in età medievale. Discipline a confronto, Atti del Convegno di Studio (Napoli, 14-16 dicembre 2020), a cura di D. Ferraiuolo, Spoleto 2022, pp. 75-94.

- Bottazzi M., L’epigrafe di Porta Romana. Scritture, élites cittadine e identità religiosa a Milano nell’età di Federico Barbarossa, Trieste 2020.

 

Non-attending students info

Module A

Who do not attend the courses will have to study, in addition to others texts, also three papers or books to be chosen from those listed below:

*Late Roman and Medieval economy:

-Molinari A. 2010, Archeologia e mobilità sociale, in La mobilità sociale nel Medioevo, a cura di Carocci S. (Rome, Collection dell’École Française de Rome, 436, 2010), pp. 117-144.


-Giannichedda E. 2006, Uomini e cose. Appunti di archeologia, Bari.


-Reynolds P. 1995, Trade in the Western Mediterranean, AD 400-700: The ceramic evidence, BAR International Series 604.


-Wickham C. 2005, Framing the Early Middle Ages, Oxford University Press, in particolare la sezione Systems of exchange, pp. 693-824 (ora trad. in italiano: Wickham C. 2009, La società dell’alto medioevo. Europa e Mediterraneo, secoli V-VIII, Roma).


-McCormick M. 2001, Origins of European Economy. Communications and Commerce, A.D. 300-900, Cambridge University Press (ora trad. in italiano: McCormick M. 2008, Le origini dell’economia europea. Comunicazioni e commerci 300-900 d.C., Milano).


-Mannoni G., Giannichedda E. 1996, Archeologia della produzione, Torino.


-Peacock D. P. S. 1982, Pottery in the Roman World. An ethnoarchaeological approach, London.
 


*Pottery:

-Molinari A. 2000, Voce Ceramica, in Francovich R., Manacorda D. (a cura di), Dizionario di Archeologia, Bari, pp. 52-61.


-Cuomo di Caprio N. 1985, La ceramica in archeologia, Roma.


-Cantini F. 2011, Dall’economia complessa al complesso di economie. Tuscia (V-X secolo), «Post Classical Archaeologies», 1, pp. 159-194.


-Cantini F. 2010, Ritmi e forme della grande espansione economica dei secoli XI-XIII nei contesti ceramici della Toscana settentrionale, «Archeologia Medievale», XXXVII, pp. 113-127.

-Cantini F. 2009, Produzione, circolazione e consumo del vasellame decorato con ingobbio rosso in Toscana tra I-II e XIII secolo, in De Minicis E. (a cura di), Le Ceramiche di Roma e del Lazio in età medievale e moderna VI, Atti del VI Convegno di Studi (Segni, 6-7 maggio 2004), La ceramica dipinta in rosso. I contesti laziali a confronto con altre realtà italiane, Roma, pp. 59-79.


-Paroli L. 1992 (a cura di), La ceramica invetriata tardoantica e altomedievale in Italia, Atti del Seminario (Certosa di Pontignano, Siena, 23-24 febbraio 1990), Firenze.


-Cantini F. 2005, Ceramiche dai siti medievali rurali della Toscana (VIII-X secolo): una prima sintesi, in Gelichi S. (a cura di), Campagne medievali. Strutture materiali, economia e società nell’insediamento rurale dell’Italia settentrionale (VIII-X secolo), Atti del Convegno (Nonantola, Mo-San Giovanni in Persicelo, Bo, 14-15 marzo 2003), Mantova, pp. 259-276.


-Varaldo C. 1997, La graffita arcaica tirrenica, in La céramique médiévale en Méditerranée. Actes du VIe Congrés de l’AIECM2 (Aix-en-Provence 13-18 novembre 1995), Aix-en Provence, pp. 439-451.


-Patitucci Uggeri S. 1997 (a cura di), La proto maiolica. Bilancio e aggiornamenti, Firenze.


-Berti G., Giorgio M. 2011, Ceramiche con coperture vetrificate usate come “bacini”. Importazioni a Pisa e in altri centri della Toscana tra fine X e XIII secolo, Firenze.


-Fatighenti B. 2012, I contenitori da trasporto a Pisa come indicatori delle rotte commerciali mediterranee tra X e XIV secolo, atti del XLV Convegno Internazionale della Ceramica, Albisola, pp. 35-42.


-Berti G., Cappelli L., Francovich R. 1986, La maiolica arcaica in Toscana, in La ceramica medievale nel mediterraneo occidentale, Atti del Congresso Internazionale-Università di Siena (Siena-Faenza 1984), Firenze, pp. 483-510.
 


*Glass:

-Mendera M. 1991 (a cura di), Archeologia e storia della produzione del vetro preindustriale (Atti del Convegno Internazionale 1990), Firenze.


 

Modulo B (R. Belcari):

Non-attending students

Students who do not attend will integrate with the reading of the following essays.

General texts:

- Petrucci A. 1986, PremessaScrittura e città in La scrittura. Ideologia e rappresentazione, Torino, pp. XVII-XXV; pp. 1-20.

- Felle A. E., Scritture esposte e graffiti. Alcune note di riflessione, in La dimensione spaziale della scrittura esposta in età medievale. Discipline a confronto, Atti del Convegno di Studio (Napoli, 14-16 dicembre 2020), a cura di D. Ferraiuolo, Spoleto 2022, pp. 1-14.

- Esquieu Y. et alii, Les signes lapidaires dans la construction médiévale: études de cas et problèmes de méthode, “Bullettin Monumental”, 165, 4, 2007, pp. 331-358.

Issues for further study:   

 Lambert C. et aliiDalla cava all’epigrafe. Primi risultati di una ricerca multidisciplinare sulle iscrizioni dalla necropoli tardoantica di Abellinum-Atripalda (AV), in Montagne incise, pietre incise. Archeologia delle risorse nella montagna mediterranea, Atti del Convegno (Borzonasca, 20-22 ottobre 2011), “Archeologia Postmedievale”, 17, Firenze 2013, pp. 185-194.

- Sannazaro M., Testo e contesto nell’epigrafia altomedievale: due esempi di ambito lombardo in La dimensione spaziale della scrittura esposta in età medievale. Discipline a confronto, Atti del Convegno di Studio (Napoli, 14-16 dicembre 2020), a cura di D. Ferraiuolo, Spoleto 2022, pp. 35-50.

- Ferraiuolo D., Interpretare lo spazio, la scrittura, il contesto. Nuove ricerche di archeologia dei monasteri, in La dimensione spaziale della scrittura esposta in età medievale. Discipline a confronto, Atti del Convegno di Studio (Napoli, 14-16 dicembre 2020), a cura di D. Ferraiuolo, Spoleto 2022, pp. 75-94.

- Bottazzi M., L’epigrafe di Porta Romana. Scritture, élites cittadine e identità religiosa a Milano nell’età di Federico Barbarossa, Trieste 2020.

 

Modalità d'esame

Modulo A: esame orale.

Modulo B: esame orale.

Assessment methods

Module A

-oral examination.

 

Module B

-oral examination.

Note

 

 

INIZIO LEZIONI MODULO A: il corso avrà inizio il 13 ottobre

INIZIO LEZIONI MODULO B: il corso avrà inizio il 22 settembre.

 

Commissione esame:

-Presidente: Prof. Cantini F.;

-membri: Prof. Belcari R., Prof. Menchelli S., G. Tumbiolo

Supplenti

-Presidente: Prof.  Menchelli S.

-membri: Prof. Gattiglia G., Dott. Berrugi N.

 

Notes

Examination board:

-President: Prof. Cantini F.

-Members: Prof. Belcari R., Prof. Menchelli S., Dott. G. Tumbiolo,

Substitues:

-President: Prof.  Menchelli S.

-Members: Prof. Gattiglia G., Dott. Berrugi N.

Ultimo aggiornamento 23/09/2022 13:45