Scheda programma d'esame
ECONOMIA DEL BENESSERE
ALESSANDRO BALESTRINO
Anno accademico2022/23
CdSSCIENZE POLITICHE
Codice447PP
CFU6
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
ECONOMIA DEL BENESSERESECS-P/03LEZIONI42
ALESSANDRO BALESTRINO unimap
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze

Al termine del corso gli studenti avranno acquisito conoscenze in merito ad alcune teorie alternative del benessere economico, con le relative implicazioni per l'intervento pubblico su temi di ampio rilievo nella situazione socio-economica attuale, come ad esempio (e purtroppo), le politiche di alleviamento della povertà. Questo li o le renderà capaci di sviluppare giudizi autonomi sulle politiche messe in atto dai governi, in relazione all'efficacia, all'ampiezza, ecc.

Modalità di verifica delle conoscenze

Per l'accertamento delle conoscenze verrano svolte prove in itinere, scritte e/o orali, durante le quali gli studenti dovranno dimostrare la sua capacità di orientarsi nella materia e di utilizzare un linguaggio e una metodo di ragionamento adeguati.

Capacità

Gli studenti sapranno distinguere le implicazioni per le politiche di intervento pubblico di diversi approcci al benessere economico in maniera autonoma e informata, avendo acquisito gli strumenti concettuali adeguati allo scopo.

Modalità di verifica delle capacità

Le prove in itinere saranno concepite in modo che gli studenti debbano riflettere, tramite esempi specifici e empiricamente rilevanti, sulle diverse implicazioni di approcci teorici alternativi per l'intervento pubblico; saranno valutate positivamente la capacità di discernere fra le varie teorie in termini della loro applicabilità ai casi concreti, l'abilità espositiva (anche in relazione alla capacità di sintesi) e l'uso delle categorie concettuali appropriate.

Comportamenti

Gli studenti saranno in grado di valutare le proposte di intervento pubblico che sorgono ad esempio nel dibattito politico corrente e comprederne le implicazioni, sulla scorta dell'impostazione teorica dei vari approcci presentati. In tal modo potranno formarsi un'opinione autonoma e partecipare attivamente e consapevolmente alla discussione.

Modalità di verifica dei comportamenti

Le prove in itinere saranno concepite in modo che lo studente debba riflettere, tramite esempi specifici e empiricamente rilevanti, sulle diverse implicazioni di approcci teorici diversi: al fine della valutazione dei comportamenti saranno particolarmente rilevanti le capacità di fornire un giudizio autonomo e l'uso della metodologia corretta nella costruzione delle argomentazioni.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Si richiedono conoscenze di base di microeconomia quali quelle acquisibili negli insegnamenti fondamentali di Economia Politica.

Corequisiti

Si consiglia la frequenza parallela dell'insegnamento di Economia del settore pubblico (prof. A. Pench), che fornisce una cornice teorica ampia all'interno della quale si colloca, in maniera complementare, l'argomento oggetto dell'insegnamento di Economia del benessere.

Prerequisiti per studi successivi

L'insegnamento è potenzialmente utile per chi desiderasse proseguire gli studi nella laurea magistrale LM62: il tema di cosa costituisca il benessere di un individuo può ritornare in materie di abito storico-politico. Inoltre la concezione dell'intervento pubblico a tutela del benessere individuale esposta in questo insegnamento, in cui gli attori pubblici sono a servizio della società, sta in contrapposizione a una concezione dell'intervento pubblico motivato invece dagli interessi degli attori pubblici (in contrasto più o meno accentuato con la società) che si può incontrare in materie politologiche e economiche relative alla scelte pubbliche.

Indicazioni metodologiche

Si raccomanda la frequenza continua: le lezioni mirano a fornire gli strumenti chiave per poter leggere in maniera proficua i testi di esame. Tali testi sono, in successione, un capitolo di manuale, un libro divulgativo non manualistico e infine un lavoro scritto per un pubblico generale di scienziati sociali, non specificamente studenti. Per quest'ultimo in particolare le lezioni sono imprescindibili ai fini di una fruizione adeguata dei contenuti.

E' di fondamentale importanza studiare la materia man mano che gli argomenti vengono affrontati a lezione.

E' prevista una prova intermedia, se le circostanze lo consentono.

Il docente può essere contattato via email oppure sulla piattafroma MS Teams per ogni evenienza e indicherà un orario di ricevimento in cui lo studente potrà ricevere spiegazioni individuali in caso di difficoltà.

Notizie e avvisi relativi all'insegnamento verranno pubblicate sul sito del dipartimento e sull'aula virtuale Teams.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

L'insegnamento si propone di presentare in maniera dettagliata due approcci alternativi al benessere economico. Il programma include una parte generale e una monografica. Nella parte generale, inizialmente verrà presentata l'economia del benessere convenzionale, fondata, in accordo ai principi di base della teoria economica, su una nozione soggettiva di benessere individuale, ovvero la soddisfazione delle preferenze o utilità. Successivamente, verrà analizzato a fondo il cosiddetto approccio delle capacità, basato su una nozione oggettiva di benessere individuale, ovvero ciò che l'individuo è in grado di fare o essere al fine di condurre una vita soddisfacente. Durante il confronto, saranno sviluppati cenni a ulteriori approcci al benessere economico. Nella parte monografica, infine, i vari approcci verranno messi a confronto sul tema specifico della diseguaglianza e della povertà.

Bibliografia e materiale didattico

I contenuti del programma possono essere coperti tramite la lettura di

1) A. Balestrino, E. Galli, L. Spataro (a cura di), Scienza delle Finanze, UTET, II ed. (solo il cap. III della parte I).

2) M. Nussbaum, Creare capacità, Il Mulino, 2012.

3) A. Sen, La diseguaglianza: un riesame critico, Il Mulino 2010.

Indicazioni per non frequentanti

La lettura dei materiali di esame presuppone, fra le altre cose, una conoscenza di base del linguaggio e della logica propri dell'approccio delle capacità che viene fornita dal docente a lezione - sia in maniera "frontale" che tramite il lavoro in classe degli studenti medesimi - e non è consueto acquisire negli insegnamenti di materie economiche, a differenza di quanto accade per l'approccio convenzionale. Si consiglia vivamente di contattare il docente per stabilire un percorso personalizzato al fine di colmare tale lacuna prima di affrontare i testi consigliati.

Modalità d'esame

L'esame finale consisterà in una prova scritta e orale condotta secondo i criteri di cui all'art. 23 del Regolamento didattico d’Ateneo; gli esiti delle prove intermedie, che potranno essere scritte o orali, saranno tenuti in considerazione ai fini della valutazione complessiva. La prova scritta verrà considerata superata se il voto reggiunge 18/30. In quel caso, sarà possibile sostenere l'orale.

Ultimo aggiornamento 08/09/2022 09:34