Scheda programma d'esame
TEATRO E DRAMMATURGIA DELL'ANTICHITA'
LAURA CARRARA
Anno accademico2022/23
CdSFILOLOGIA E STORIA DELL'ANTICHITA'
Codice934LL
CFU6
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
TEATRO E DRAMMATURGIA DELL'ANTICHITA' AL-FIL-LET/05LEZIONI36
LAURA CARRARA unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Al termine del corso gli studenti avranno acquisito approfondite conoscenze in relazione ai testi teatrali della letteratura greca di età classica e primo-ellenistica, e alla loro trasmissione testuale, tradizione erudita e ricezione culturale coeva e posteriore.

Knowledge

At the end of the course, students will have acquired in-depth knowledge in relation to the texts of Greek literature from the Classical and Early Hellenistic periods produced for the stage, as well as knowledge regarding their textual transmission, scholarly tradition and cultural reception.

Modalità di verifica delle conoscenze

Durante l’articolazione delle lezioni, la partecipazione e l’interazione degli studenti tra loro e con la docente rappresenterà un elemento di prima e costante verifica dell’apprendimento.

Durante l’esame orale finale (vd. anche infra, “Modalità d’esame”) sarà verificata l’abilità traduttiva dal greco all’italiano e la conoscenza sia di problemi testuali minuti sia di fenomeni ampi e complessi di messa in scena, interpretazione e categorizzazione storico-letteraria dello spettacolo teatrale.

Sarà possibile (non obbligatorio) per gli studenti tenere brevi relazioni seminariali su temi e problemi inerenti al corso scelti e concordati con la docente.

Assessment criteria of knowledge

During the lectures, the participation and interaction of the students with each other and with the lecturer will represent an element of first and constant verification of learning success.

During the final oral examination (see also below, "Assessment methods"), students will be tested with regard ti their ability to translate from Greek into Italian and to their knowledge of both specific textual problems and the broad and complex phenomena of the staging, interpretation and historical-literary categorisation of ancient Greek plays.

Capacità

Al termine del corso gli studenti saranno in grado di apprezzare il teatro attico come fatto di testo e di spettacolo, sotto la guida di un lettore d’eccezione quale Aristotele, al contempo fruitore ancora vicino a testi drammatici oggi perduti e/o frammentari ma già piuttosto lontano dalla realtà originaria di composizione e rappresentazione degli stessi.

Skills

At the end of the course, students will be able to evaluate Attic theatre as a fact of text and performance, under the guidance of an exceptional reader such as Aristotle, who was at the same time still close to dramatic texts today lost and/or fragmentary but already quite distant from the original reality of their representation and fruition.

Modalità di verifica delle capacità

Le capacità acquisite verranno valutate in sede di esame finale così come durante le lezioni, attraverso la richiesta di partecipazione alla discussione dei testi analizzati.

Nella parte finale del corso sarà incoraggiata l’analisi autonoma di passi o problemi scelti nell’ambito di brevi relazioni seminariali tenute dagli studenti.

Assessment criteria of skills

The acquired skills will be assessed in the final examination as well as during the lectures, through the request to participate in the discussion of the analysed texts. In the final part of the course, the autonomous analysis of passages or problems chosen in short seminar papers given by the students will be encouraged.

Comportamenti

Gli studenti dovranno acquisire familiarità con i meccanismi di messa in scena del teatro antico e della sua categorizzazione e trasmissione coeva e postuma, nonché padroneggiare il relativo lessico specifico, impiegandolo concretamente nell’esegesi ed esposizione di singoli casi di studio.

Behaviors

Students are expected to become familiar with the mechanisms of the staging of ancient theatre and its coeval and posthumous categorisation and transmission, as well as with the relevant specific vocabulary, employing it concretely in the exegesis and exposition of individual case studies.

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante le lezioni verranno analizzate ampie sezioni sia della Poetica di Aristotele sia di drammi antichi in quest’opera esplicitamente citati e/o comunque allusi o per qualche via presupposti; traduzioni ed esegesi verranno condotte in collaborazione con gli studenti, anche attraverso il confronto dialettico con traduzioni già esistenti in italiano (o altre lingue).

Assessment criteria of behaviors

During the lectures, large sections of both Aristotle's Poetics and ancient dramas explicitly quoted and/or presupposed in this work will be analysed; the translation and exegesis of the selected passages will be conducted in collaboration with the students, also by means of dialectical comparison with already existing translations in Italian (or other languages).

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Il corso richiede buone conoscenze linguistiche e storico-letterarie ed una essenziale familiarità con le problematiche legate al teatro antico in quanto genere letterario codificato, conoscenze di cui gli studenti sono in possesso al termine della Laurea triennale in Lettere.

Si consiglia di familiarizzarsi con il testo della Poetica aristotelica attraverso la lettura preliminare del medesimo almeno nella traduzione italiana (per una scelta tra le disponibili in commercio, vd. infra, “Bibliografia e Materiale Didattico”)

Prerequisites

The course requires good linguistic and literary-historical knowledge and an essential familiarity with the problems associated with ancient theatre as a codified literary genre such as the students possess at the end of their three-year degree in Classics.

It is advisable to familiarise oneself with the text of Aristotle's Poetics through preliminary reading of at least the Italian translation (see below, "Bibliography and Teaching Material")

Indicazioni metodologiche

Lezioni frontali, con l’aiuto di slides ed altri strumenti digitali; esercitazioni di lettura, traduzione e interpretazione in classe (non valutative); interazione sia con la docente sia tra pari; possibilità di brevi relazioni seminariali e discussioni.

Per un maggior profitto del corso, è raccomandata attività di studio individuale e di approfondimento bibliografico anche in corso d’opera.

Eventuali approfondimenti bibliografici su singoli temi saranno assegnati sulla base degli interessi e delle richieste degli studenti, in vista di possibili lezioni seminariali finali.

Le lezioni si terranno in lingua italiana.

Teaching methods

Face-to-face lectures, with the aid of slides and other electronic teaching tools; metrical reading exercises (non-valutative); interaction with both teachers and peers; brief expositions.

Lessons will be held in Italian.

For a better learning outcome, it is recommended that the students carry out individual study and exercises as well as in-depth bibliographical research also during the teaching period.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

“Un lettore d’eccezione del dramma attico: Aristotele, la Poetica e la letteratura teatrale di età classica tra testo e spettacolo”

Dopo una breve introduzione su struttura e articolazione dei drammi antichi e sulle principali coordinate della loro rappresentazione (agonale e festiva), il corso sarà dedicato alla lettura in lingua originale della Poetica di Aristotele e all’analisi critica approfondita delle sezioni riguardanti il teatro, sia per se sia in rapporto agli altri genere letterari trattati nell’opera (epica, storia).

Scopo del corso è entrare in maniera organica nel ‘laboratorio aristotelico’ sul teatro, penetrando le argomentazioni sviluppate dal filosofo – e da filosofo – sulla letteratura drammatica della precedente età classica ed anche dell’epoca a lui coeva, abbandonando così l’approccio ‘puntinistico e positivistico’ – ancora maggioritario – alla Poetica come fonte di informazione (presunta) oggettiva su singoli dati, nomi e fatti.

Particolare attenzione sarà dedicata alle sezioni riguardanti primordi e sviluppi della tragedia, ma anche a vari altri temi come i criteri – estetici, formali o filosofici – soggiacenti ai giudizi di qualità espressi da Aristotele su autori e drammi o il ricorso da parte sua ad esempi testuali tratti da opere oggi perdute ma a lui ad ogni evidenza ancora disponibili. Un capitolo a sé costituiranno i ‘silenzi’ di Aristotele, cioè ciò che il filosofo – stranamente, ad occhi moderni – non dice e non tratta (ad es. il dramma satiresco).

Si farà, inoltre, almeno episodico riferimento all’influenza imponente esercitata dalla Poetica sulla storia della cultura e della critica europea dal Medioevo in avanti nonché già nella letteratura latina.

Syllabus

„An Exceptional Reader of Attic Drama: Aristotle, the Poetics and Greek Dramatic Literature between Text and Performance“.

After a brief introduction on the structure and articulation of Ancient Greek Drama and the main coordinates of its representation (agonal and festive), the course will be devoted to the integral reading in the original language of Aristotle's Poetics and to an in-depth critical analysis of the sections concerning Drama, both per se and in relation to the other literary genres dealt with in the work (epic, history).

The aim of the course is to enter the 'Aristotelian workshop' on theatre in an organic manner, penetrating the arguments developed by the philosopher – and as a philosopher – on Greek Drama, reading the Poetics on its own terms and not (only) as a source of (supposedly) objective information on single data, names and facts.

Particular attention will be paid to the sections on the beginnings and developments of tragedy, but also to various other topics such as the criteria - aesthetic, formal or philosophical - underlying Aristotle's judgements of quality on authors and dramas or his use of textual examples from works that are now lost but still available to him. Another focus of the course will lie on the Aristotelian 'silences', viz. what Aristotle - strangely enough, to modern eyes - does not say and does not discuss (e.g. Satyr Play).

Reference will also be made, at least episodically, to the impressive influence exerted by the Poetics on the history of European culture and criticism from the Middle Ages onwards.

Bibliografia e materiale didattico

La lettura integrale in lingua originale della Poetica di Aristotele è parte integrante del corso e del programma d’esame. Si conduca la lettura sulla seguente edizione critica: Aristotelis De arte poetica liber recognovit brevique adnotatione critica instruxit Rudolfus Kassel, Oxonii 1966.

Alla lettura e conoscenza in lingua originale della Poetica va aggiunta la lettura e conoscenza dei seguenti saggi:

V. Di Benedetto, E. Medda, La tragedia sulla scena. La tragedia greca in quanto spettacolo teatrale, Torino 20022 (1997), soltanto pp. 1-69 e pp. 163-314.

M. Di Marco (a c. di), Storia del teatro greco, Roma 2020: soltanto due capitoli a scelta, da indicare in sede di iscrizione all’esame.

 

Per un primo orientamento sulla Poetica, si consiglia la lettura preliminare di una delle seguenti traduzioni commentate in commercio (a propria scelta):

Aristotele Poetica, introduzione, traduzione e commento di Daniele Guastini, Roma, Carocci, 2010.

Aristotele Poetica, traduzione e cura di Pierluigi Donini, Torino, Einaudi, 2008.

Aristotele Poetica, introduzione, traduzione e note di Diego Lanza, Milano, BUR, 1996 (e ristampe).

Aristotele Poetica, saggio introduttivo, traduzione, note e sommari analitici di Domenico Pesce; revisione del testo, aggiornamento bibliografico, parole chiave e indici di Giuseppe Girgenti, Milano, Bompiani, 2000.

 Aristotele Poetica, introduzione di Franco Montanari; a cura di Andrea Barabino, Milano, Mondadori, 1999.

 Aristotele Poetica, traduzione e introduzione di Guido Paduano, Roma, Laterza, 1998.

 

Per il commento scientifico al testo aristotelico, si farà a lezione costante riferimento, tra gli altri, a:

Aristotle on the Art of Poetry. A revised text with critical introduction, translation and commentary by Ingram Bywater, Oxford 1909.

Aristotle’s Poetics. The Argument by Gerald F. Else, Cambridge Mass. 1957.

Aristotle Poetics. Introduction, Commentary and Appendices by D. W Lucas, Oxford 1968.

Aristotele. Dell’arte poetica, a cura di Carlo Gallavotti, Fondazione Lorenzo Valla, Milano 1974.

Aristoteles Poetik. Übersetzt und erläutert von Arbogast Schmitt. 2., durchgesehene und ergänzte Auflage, Berlin 22011.

Aristotle Poetics. Edition Maior of the Greek Text with Historical Introductions and Philological Commentaries by Leonardo Tarán and Dimitri Gutas, Leiden-Boston 2012.

 

Per l’influenza postuma della Poetica si possono consultare almeno:

La Poetica di Aristotele e la sua storia. Atti della Giornata internazionale di studio organizzata dal Seminario di Greco in memoria di Viviana Cessi (Pavia, 22 febbraio 2002), a c. di D. Lanza, Pisa 2002

La "Poetica" e le sue interpretazioni: Aristotele tra filosofia, letteratura e arti, a c. di G. Belletti, G. Garelli, A. Martinengo, Bologna 2020.

 Ulteriore materiale bibliografico specifico verrà indicato durante il corso e condiviso, nei limiti del possibile, sul MOODLE di corso.

Bibliography

The complete reading in the original language of Aristotle's Poetics is an integral part of the course and the exam program. The reading should be conducted on the following critical edition: Aristotelis De arte poetica liber recognovit brevique adnotatione critica instruxit Rudolfus Kassel, Oxonii 1966.

To the reading and knowledge in the original language of the Poetics the following critical readings must be added:

V. Di Benedetto, E. Medda, La tragedia sulla scena. La tragedia greca in quanto spettacolo teatrale, Torino 20022 (1997), pp. 1-69 e pp. 163-314.

M. Di Marco (a c. di), Storia del teatro greco, Roma 2020: two chosen chapters (please notify your choice when enrolling for the exam).

 

An accompanying Italian translations is highly reccomended:

Aristotele Poetica, introduzione, traduzione e commento di Daniele Guastini, Roma, Carocci, 2010.

Aristotele Poetica, traduzione e cura di Pierluigi Donini, Torino, Einaudi, 2008.

Aristotele Poetica, introduzione, traduzione e note di Diego Lanza, Milano, BUR, 1996 (e ristampe).

Aristotele Poetica, saggio introduttivo, traduzione, note e sommari analitici di Domenico Pesce; revisione del testo, aggiornamento bibliografico, parole chiave e indici di Giuseppe Girgenti, Milano, Bompiani, 2000.

 Aristotele Poetica, introduzione di Franco Montanari; a cura di Andrea Barabino, Milano, Mondadori, 1999.

 Aristotele Poetica, traduzione e introduzione di Guido Paduano, Roma, Laterza, 1998.

 

For the scientific commentary on the Aristotelian text, reference will be made to, among others, to:

Aristotle on the Art of Poetry. A revised text with critical introduction, translation and commentary by Ingram Bywater, Oxford 1909.

Aristotle’s Poetics. The Argument by Gerald F. Else, Cambridge Mass. 1957.

Aristotle Poetics. Introduction, Commentary and Appendices by D. W Lucas, Oxford 1968.

Aristotele. Dell’arte poetica, a cura di Carlo Gallavotti, Fondazione Lorenzo Valla, Milano 1974.

Aristoteles Poetik. Übersetzt und erläutert von Arbogast Schmitt. 2., durchgesehene und ergänzte Auflage, Berlin 22011.

Aristotle Poetics. Edition Maior of the Greek Text with Historical Introductions and Philological Commentaries by Leonardo Tarán and Dimitri Gutas, Leiden-Boston 2012.

 

For the posthumous influence of Poetics on Western culture see:

La Poetica di Aristotele e la sua storia. Atti della Giornata internazionale di studio organizzata dal Seminario di Greco in memoria di Viviana Cessi (Pavia, 22 febbraio 2002), a c. di D. Lanza, Pisa 2002

La "Poetica" e le sue interpretazioni: Aristotele tra filosofia, letteratura e arti, a c. di G. Belletti, G. Garelli, A. Martinengo, Bologna 2020.

 

Indicazioni per non frequentanti

Oltre a svolgere autonomamente la lettura, con traduzione ed analisi, della Poetica di Aristotele, gli studenti non frequentanti dovranno leggere per intero il libro di Di Benedetto/Medda e preparare quattro capitoli (invece che due) dal volume collettaneo di Di Marco (da indicare all'atto dell'iscrizione all'esame)

Non-attending students info

Besides translating and studying the Poetics of Aristotle by themselves, students should read in their entirety the two essays by Di Benedetto / Medda and Di Marco indicated above under "bibliography"

Modalità d'esame

L’esame finale consisterà in una prova orale della durata orientativa di 30/max40min in cui gli studenti saranno chiamati a tradurre sezioni della Poetica di Aristotele e/o dei drammi in essa citati (ovvero allusi o altrimenti presupposti) in forma rigorosa e adeguata al registro comunicativo di base (prosa filosofica vs poesia), fornendone, inoltre, un adeguato commento. Con riferimento ai saggi indicati, essi dovranno saper illustrare i problemi e gli aspetti più significativi del teatro antico, dalla messa in scena alla suddivisione dei generi alla trasmissione postuma del testo.

La commissione d’esame è composta dai seguenti membri: L. Carrara (presidente), E. Medda, A. Taddei, G. Agosti.

Assessment methods

The final examination will consist of an oral interview of an approximate duration of 30/40 min, in which students will be asked to translate sections of Aristotle’s Poetics and/or the dramas quoted, treated or alluded to therein in a rigorous form appropriate to the communicative register (philosophical prose vs. poetry), with an adequate commentary. With reference to the essays indicated, students must be able to illustrate on their basis the most significant problems and aspects of ancient theatre, from staging to genre definition to the posthumous transmission of the text.

Note

Gli studenti sono pregati di iscriversi quanto prima al corso utilizzando la piattaforma MOODLE (indirizzo indicato sopra a "Pagina web del corso"). Ogni altra comunicazione, nonché messa la disposizione di materiale didattico, avverrà attraverso quel canale.

Eventuali partecipanti di madrelingua altra dall'italiano e/o studenti in scambio Erasmus o affini sono benvenuti e sono pregati di contattare la docente per un breve colloquio preliminare.

 

Inizio lezioni: Martedì 27 settembre, 17.45-19.15

Orario delle lezioni: Martedì 17.45-19.15 (Aula R 5) e Mercoledì 12.00-13.30 (Aula R 9)

Ricevimento: Mercoledì 14.00-17.00  (Studio della docente, Palazzo Venera, via S. Maria 36, Primo Piano, Studio nr. 6).

 

Aule, data di inizio dei corsi ed eventualmente anche orari potrebbero variare in prossimità dell'inizio del semestre. Si prega di controllare frequentemente questa pagina e prestare attenzione alle comunicazioni via la Bacheca di Moodle.

Notes

Students are requested to register for the course as soon as possible using the MOODLE platform (address given above). Any other communication as well as the provision of teaching material will take place through that channel.

Any participants whose mother tongue is other than Italian and/or Erasmus exchange students or similar are welcome and are asked to contact the teacher for a brief preliminary interview.

The examination board is composed of the following members: L. Carrara (chair), E. Medda, A. Taddei, G. Agosti.

 

BEGINNING OF THE COURSE; Tuesday, 20th September 2022, 17.45-19.15

COURSE SCHEDULE: Tuesday, 17.45-19.15 (R 5) and Wednesday, 12.00-13.30 (R 9)

OFFICE HOUR: Wednesday, 14.00-17.00 (via Santa Maria 36, Palazzao Venera, First Floor, Room nr. 6)

 

Please double check before the course begins for any change in schedule and pay attention to any communication related to it via Moodle.

 

Ultimo aggiornamento 15/09/2022 17:59