Scheda programma d'esame
STORIA DELLE CULTURE E DELLE MENTALITÀ IN ETÀ MODERNA
ALESSANDRO BUONO
Anno accademico2023/24
CdSSTORIA E CIVILTÀ
Codice188MM
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
STORIA DELLE CULTURE E DELLE MENTALITÀ IN ETÀ MODERNAM-STO/02LEZIONI36
ALESSANDRO BUONO unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Al termine del corso le/gli studenti avranno acquisito:

  • conoscenze in merito alle culture e mentalità delle società europee di antico regime, con particolare attenzione alla cultura giuridica, alle pratiche istituzionali, e alle pratiche di rivendicazione dei diritti
  • competenze di lettura di fonti normative, giurisprudenziali e giudiziarie di antico regime
Knowledge

By the end of the course, students will have acquired:

  • knowledge regarding the cultures and mentalities of European societies of the ancien régime, with particular attention to legal culture
  • skills in reading normative, jurisprudential, and judicial sources of the ancient regime
Modalità di verifica delle conoscenze

Per l'accertamento delle competenze saranno svolte delle esposizioni in classe di saggi storiografici e di ricerca.
L'accertamento delle conoscenze avverrà in sede di esame orale.

Assessment criteria of knowledge

The acquisition of skills and knowledge will be monitored by oral presentations during the course, and verified by an oral examination at the end of the course.

Capacità

Al termine del corso le/gli studenti sapranno

  • leggere, analizzare e commentare una fonte storica
  • presentare oralmente un saggio storiografico e/o di ricerca, analizzandone ed esponendone criticamente le tesi principali
Skills

By the end of the course, students will be able to:

  • read, analyze and comment on a historical source
  • orally present a historiographical and/or research essay, analyzing and critically presenting its main theses
Modalità di verifica delle capacità

Per l'accertamento delle competenze saranno svolte delle esposizioni in classe di saggi storiografici e di ricerca.
L'accertamento delle conoscenze avverrà in sede di esame orale.

Assessment criteria of skills

The acquisition of skills and knowledge will be monitored by oral presentations during the course, and verified by an oral examination at the end of the course.

Comportamenti

Al termine del corso le/gli studenti avranno acquisito competenze di analisi ed esposizione orale di fonti e storiografia

Behaviors

By the end of the course, students will have acquired skills in analysis and oral exposition of sources and historiography

Modalità di verifica dei comportamenti

La verifica dell'acquisizione dei comportamenti avverrà mediante esposizioni in classe e un esame finale

Assessment criteria of behaviors

The acquisition of skills and knowledge will be monitored by oral presentations during the course, and verified by an oral examination at the end of the course.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Avere una conoscenza generale della storia della prima età moderna. 

Prerequisites

Have a general knowledge of early modern history.

Indicazioni metodologiche

Il corso prevede lezioni frontali, lezioni seminariali, la partecipazione attiva delle/gli studenti mediante presentazioni orali, e seminari di docenti esterni.

Teaching methods

The course includes lectures, seminar lectures, active participation of the student(s) through oral presentations, and seminars by external lecturers.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Possedere l'identità: statuti sociali e rivendicazioni dei diritti nelle società di Antico regime (Europa e America spagnola, secoli XVI-XVIII)

 

Come era possibile identificare le persone e rivendicare il proprio statuto personale nelle società premoderne? Come si faceva a sapere "chi era chi" in mancanza di tecnologie di riconoscimento biometrico, e in contesti storici nei quali la registrazione universale delle persone non era assicurata?

Tali problemi, ancora all'ordine del giorno in larga parte del mondo, erano di grande importanza, soprattutto quando all'inizio della prima età moderna il movimento delle persone inizia a farsi sempre più massiccio e sempre più a scala globale.

Tuttavia, non possiamo considerare la storia dell'identificazione e dell'identità durante l'antico regime semplicemente come la preistoria della identificazione biometrica contemporanea. Per capire questa vicenda è innanzitutto necessario prendere in considerazione alcuni presupposti culturali, giuridici e istituzionali che caratterizzano le società di antico regime, tanto in Europa quanto nei mondi coloniali ed extraeuropei.

Le società di antico regime condividono con l’età tardomedievale ciò che è stata definita una “cultura del possesso”. Le cose, le relazioni sociali e i diritti, si “possedevano” mediante delle pratiche atte a dimostrarne l’uso legittimo e continuativo: il possesso di una terra era dimostrato dalla sua coltivazione continua e senza opposizione da parte dei vicini, così come una relazione di parentela era “posseduta” mediante pratiche familiari che dimostrassero, di fronte alla propria comunità, la legittimità di tale relazione.

In questo modo, tanto le proprietà quanto lo status sociale delle persone si potevano “possedere”: il pacifico e continuo possesso di una terra, così come di un nome, o di una relazione parentale legittima era, in ultima istanza, ciò che permetteva alle persone la rivendicazione dei diritti associati a tali statuti sociali (di proprietario, di parente, ecc.).

Nelle lezioni del corso sarà sviluppata questa idea del possesso dei diritti e degli statuti sociali, e in particolare si approfondirà il tema dell’identificazione personale e della rivendicazione dell'identità, tanto in Europa quanto nell'America Spagnola.

Saranno analizzate fonti primarie (compilazioni di leggi, trattatistica giuridica, documentazione giudiziaria) relative a dispute ereditarie, al fine di verificare come le persone venivano identificate, e come potevano rivendicare i diritti associati alla personalità.

La bibliografia proposta aprirà uno squarcio sulla storia delle pratiche di registrazione e identificazione nei contesti extraeuropei della prima età moderna.

Syllabus

Owning identity: displayng social statuses and claiming rights in Old Regime societies (Europe and Spanish America, 16th-18th centuries)

 

How was it possible to identify people and claim personal status in pre-modern societies? How was it possible to know "who was who" in the absence of biometric recognition technologies, and in historical contexts in which universal registration of persons was not assured?

Such problems, still on the agenda in large parts of the world, were of great importance, especially when at the beginning of the early modern age the movement of people began to become more massive and increasingly global in scale.

However, we cannot consider the history of identification and identity during the ancient regime simply as the prehistory of contemporary biometric identification. To understand this history, it is first necessary to consider certain cultural, legal, and institutional assumptions that characterized ancien régime societies, both in Europe and in the colonial and non-European worlds.

Ancient-regime societies shared with the late medieval age what has been called a "culture of possession." Things, as well as social relations and rights, were "owned" through practices designed to demonstrate their legitimate and continued use. Just as the ownership of land was demonstrated by its continuous cultivation without opposition from neighbors, a kinship relationship was also "owned" through family practices that demonstrated, in the face of one's community, the legitimacy of that relationship.

In this way, both property and the social status of people could be "owned": the peaceful and continuous possession of land, as well as that of a name, or a legitimate kin relationship was ultimately what enabled people to claim the rights associated with such social statuses (of owner, kin, etc.).

During the course, this idea of the possession of rights and social statuses will be developed, and in particular the theme of personal identification and identity claims will be explored, both in Europe and in Spanish America.

Primary sources (compilations of laws, legal treatises, judicial records) relating to hereditary disputes will be analyzed in order to ascertain how people were identified, and how they could claim the rights associated with personhood.

The proposed bibliography will open a glimpse into the non-European history of the early modern age.

Bibliografia e materiale didattico

Le/gli studenti dovranno leggere e studiare uno dei seguenti gruppi di testi che saranno messi a disposizione dal docente mediante la piattaforma Microsoft Teams (in ogni caso, in caso di difficoltà a reperire i materiali, contattare il docente)

 

Gruppo 1) Identità e identificazione nella storia mondiale

  • Breckenridge K., Szreter S. (eds.), Registration and Recognition: Documenting the Person in World History, Oxford, Oxford University Press/British Academy, 2012 limitatamente ai capitoli:

0. Editors’ Introduction: Recognition and Registration: The Infrastructure of Personhood in World History
1. Household Registration, Property Rights, and Social Obligations in Imperial China: Principles and Practices
2. Registration of Identities in Early Modern English Parishes and amongst the English Overseas
4. Japan’s Civil Registration Systems Before and After the Meiji Restoration
5. Civil Status and Identification in Nineteenth-Century France: A Matter of State Control?
6. Identity Registration in the Classical Mediterranean World
7. Naming, Identifying and Authorizing Movement in Early Modern Spain and Spanish America
8. Establishing and Registering Identity in the Dutch Republic
11. Identity Registration in India During and After the Raj
12. Monitoring the Abolition of the International Slave Trade: Slave Registration in the British Caribbean

  • About I., Brown J., Lonergan G. (eds.), Identification and Registration Practices in Transnational Perspective: People, Papers and Practices, Basingstoke, Palgrave Macmillan, 2013 limitatamente ai capitoli:

1. Denis V., Individual Identity and Identification in Eighteenth-Century France
10. Higgs E., Consuming Identity and Consuming the State in Britain since c.1750

 

Gruppo 2) Identità e identificazione nella storia europea

  • Groebner V., Storia dell’identità personale e della sua certificazione. Scheda segnaletica, documento di identità e controllo nell’Europa moderna, Bellinzona, Casagrande, 2008
  • Antonielli L. (a cura di), Procedure, metodi, strumenti per l’identificazione delle persone e per il controllo del territorio, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2014
Bibliography

Students should read and study one of the following groups of texts that will be provided by the professor through the Microsoft Teams platform (in case of difficulties in finding the materials, please contact the professor)

 

Group 1) Identity and identification in world history

  • Breckenridge K., Szreter S. (eds.), Registration and Recognition: Documenting the Person in World History, Oxford, Oxford University Press/British Academy, 2012 only the following chapters:

0. Editors’ Introduction: Recognition and Registration: The Infrastructure of Personhood in World History
1. Household Registration, Property Rights, and Social Obligations in Imperial China: Principles and Practices
2. Registration of Identities in Early Modern English Parishes and amongst the English Overseas
4. Japan’s Civil Registration Systems Before and After the Meiji Restoration
5. Civil Status and Identification in Nineteenth-Century France: A Matter of State Control?
6. Identity Registration in the Classical Mediterranean World
7. Naming, Identifying and Authorizing Movement in Early Modern Spain and Spanish America
8. Establishing and Registering Identity in the Dutch Republic
11. Identity Registration in India During and After the Raj
12. Monitoring the Abolition of the International Slave Trade: Slave Registration in the British Caribbean

  • About I., Brown J., Lonergan G. (eds.), Identification and Registration Practices in Transnational Perspective: People, Papers and Practices, Basingstoke, Palgrave Macmillan, 2013 only the following chapters:

1. Denis V., Individual Identity and Identification in Eighteenth-Century France
10. Higgs E., Consuming Identity and Consuming the State in Britain since c.1750

 

Group 2) Identity and identification in European history

  • Groebner V., Storia dell’identità personale e della sua certificazione. Scheda segnaletica, documento di identità e controllo nell’Europa moderna, Bellinzona, Casagrande, 2008
  • Antonielli L. (a cura di), Procedure, metodi, strumenti per l’identificazione delle persone e per il controllo del territorio, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2014
Indicazioni per non frequentanti

Le/gli studenti non frequentanti, in aggiunta al programma per i frequentanti, dovranno obbligatoriamente studiare i seguenti saggi i cui argomenti saranno trattati a lezione (in caso di difficoltà a reperire i materiali si prega di contattare il docente che li fornirà in formato PDF):

  • Buono A., Identificazione e registrazione dell’identità. Una proposta metodologica, in «Mediterranea. Ricerche storiche», 30, aprile 2014, pp. 107-120
  • Buono A., La manutenzione dell’identità. Il riconoscimento degli eredi legittimi nello Stato di Milano e nella Repubblica di Venezia (secoli XVII e XVIII), in «Quaderni Storici», 148, 1, 2015, pp. 131-165
  • Buono A., Naturali, vassalli e forestieri. La presunzione di estraneità e la re-incorporazione degli individui nelle cause per eredità giacenti (Italia spagnola e Nuovo Mondo, sec. XVII), in Meriggi M., Rao A.M. (a cura di), Stranieri. Controllo, accoglienza e integrazione negli Stati italiani (XVI-XIX secolo), Federico II University Press, Napoli, 2020
  • Buono A., Archiviare per amministrare? A proposito della produzione e dell’uso della documentazione nell’Impero spagnolo, in Buono A., Giuli M. (a cura di), Archivi del mondo moderno. Pratiche, conflitti, convergenze, Carocci, Roma, 2020, pp. 65-95
  • Buono A., Il quasi possesso della consanguineità. Le registrazioni parrocchiali di antico regime come trascrizione di atti di possesso di stato, in Bassi S., Genealogie credibili. Scritti di storia in onore di Roberto Bizzocchi a cura di Andrea Addobbati e Matteo Giuli, ETS, Pisa, 2024, pp. 293-317.
Non-attending students info

Non-attending students, in addition to the syllabus for attending students, must study the following essays, the topics of which will be covered in class (in case of difficulty finding the materials please contact the professor who will provide them in PDF format):

  • Buono A., Identificazione e registrazione dell’identità. Una proposta metodologica, in «Mediterranea. Ricerche storiche», 30, aprile 2014, pp. 107-120
  • Buono A., La manutenzione dell’identità. Il riconoscimento degli eredi legittimi nello Stato di Milano e nella Repubblica di Venezia (secoli XVII e XVIII), in «Quaderni Storici», 148, 1, 2015, pp. 131-165
  • Buono A., Naturali, vassalli e forestieri. La presunzione di estraneità e la re-incorporazione degli individui nelle cause per eredità giacenti (Italia spagnola e Nuovo Mondo, sec. XVII), in Meriggi M., Rao A.M. (a cura di), Stranieri. Controllo, accoglienza e integrazione negli Stati italiani (XVI-XIX secolo), Federico II University Press, Napoli, 2020
  • Buono A., Archiviare per amministrare? A proposito della produzione e dell’uso della documentazione nell’Impero spagnolo, in Buono A., Giuli M. (a cura di), Archivi del mondo moderno. Pratiche, conflitti, convergenze, Carocci, Roma, 2020, pp. 65-95
  • Buono A., Il quasi possesso della consanguineità. Le registrazioni parrocchiali di antico regime come trascrizione di atti di possesso di stato, in Bassi S., Genealogie credibili. Scritti di storia in onore di Roberto Bizzocchi a cura di Andrea Addobbati e Matteo Giuli, ETS, Pisa, 2024, pp. 293-317.
Modalità d'esame

L'esame si svolgerà in forma orale e sarà volto a verificare

  • le conoscenze e competenze acquisite durante le lezioni
  • la conoscenza e analisi critica delle letture proposte dal docente

La durata dell'esame è di approssimativamente 30 minuti

Le domande vertono sugli argomenti trattati durante il corso (solo per i frequentanti) e sui testi letti per l'esame: è richiesta l’esposizione delle principali tesi dei saggi letti, una loro lettura critica, e la capacità di trarre delle conclusioni personali utilizzando le conoscente acquisite

Assessment methods

The examination will be oral and will be aimed at testing

  • the knowledge and skills acquired during the lectures
  • The knowledge and critical analysis of the readings proposed by the lecturer

The duration of the exam is approximately 30 minutes

Questions will cover the topics covered during the course (only for those attending) and the texts read for the exam: exposition of the main theses of the essays read, a critical reading of them, and the ability to draw personal conclusions using the acquired knowledge is required

Stage e tirocini

non sono previsti stage e tirocinio

Work placement

None

Altri riferimenti web

Il materiale del corso sarà reso disponibile sulla piattaforma Microsoft Teams

Additional web pages

Course materials will be made available on the Microsoft Teams platform

Note

DATA DI INIZIO DEL CORSO

Martedì 19 marzo 2024

 

Commissione d'esame

Presidente: A. Buono

Membri: A. Lo Bartolo, E. Baccini

 

Presidente supplente: M. Giuli

Membri: J. Pessina, E. Morelli

Notes

The course will be held in the second semester (February - May 2024)

 

Examination Committee

Chairman: A. Buono

Members: A. Lo Bartolo, E. Baccini

 

Alternate chairman: M. Giuli

Members: J. Pessina, E. Morelli

Ultimo aggiornamento 11/04/2024 11:01