Scheda programma d'esame
ANTROPOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
GIOVANNI SCARAFILE
Anno accademico2023/24
CdSDISCIPLINE DELLO SPETTACOLO E DELLA COMUNICAZIONE
Codice618MM
CFU6
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
ANTROPOLOGIA DELLA COMUNICAZIONEM-FIL/03LEZIONI36
GIOVANNI SCARAFILE unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

L’antropologia della comunicazione è una parte dell’antropologia filosofica che, come tale, emerge come ponte tra l’indagine speculativa sull’essenza dell’essere umano e le scoperte empiriche delle scienze. Questa disciplina si situa al crocevia tra questi due mondi, tentando di offrire una visione integrata dell’uomo.

Dal momento che la fine dell’Ottocento ha visto un aumento senza precedenti nel progresso scientifico, diverse sfere del sapere, dalla biologia alla psicologia, hanno proposto modelli e teorie rivoluzionarie riguardo alla natura umana. Queste interpretazioni, pur essendo profonde e innovative, spesso rischiano di ridurre l’uomo a un insieme di funzioni, geni o processi psicologici, perdendo di vista la complessità e la profondità dell’esperienza umana.

È qui che entra in gioco l’antropologia filosofica. La sua missione principale è quella di integrare le intuizioni fornite dalle scienze all’interno di una cornice più ampia, che tenga conto non solo del corpo e della mente, ma anche dello spirito, delle relazioni, della cultura e della storia. Allo stesso tempo, l’antropologia filosofica cerca di evitare le trappole dello scientismo, ovvero la credenza che solo la scienza possa fornire risposte valide e definitive su qualsiasi questione, inclusa la natura umana.

L’obiettivo, quindi, è quello di valorizzare le scoperte scientifiche senza però perdere di vista la ricchezza e la varietà dell’esperienza umana. L’antropologia filosofica si propone di fornire una visione olistica dell’uomo, che riconosce la sua multidimensionalità e la sua capacità unica di trascendere le definizioni e le categorie.

Inoltre, il tentativo di integrare scienza e filosofia richiede un continuo dialogo tra questi due campi. L’antropologia filosofica si pone quindi come una disciplina interdisciplinare, in cui il pensiero filosofico si arricchisce e si sfida attraverso l’interazione con le scienze, cercando costantemente un equilibrio tra la specializzazione e la visione d’insieme.

Knowledge

The anthropology of communication is a subset of philosophical anthropology which, as such, emerges as a bridge between speculative inquiry into the essence of being human and the empirical discoveries of the sciences. This discipline is situated at the crossroads between these two realms, attempting to offer an integrated view of humanity.

Since the late 19th century has witnessed an unprecedented increase in scientific progress, various spheres of knowledge, from biology to psychology, have proposed revolutionary models and theories regarding human nature. While these interpretations are profound and innovative, they often risk reducing humans to a set of functions, genes, or psychological processes, overlooking the complexity and depth of the human experience.

This is where philosophical anthropology comes into play. Its primary mission is to integrate the insights provided by the sciences within a broader framework that considers not only the body and the mind but also the spirit, relationships, culture, and history. At the same time, philosophical anthropology seeks to avoid the pitfalls of scientism, the belief that only science can provide valid and definitive answers to any question, including human nature.

The goal, therefore, is to value scientific discoveries without losing sight of the richness and variety of the human experience. Philosophical anthropology aims to provide a holistic view of humans, recognizing their multidimensionality and unique capacity to transcend definitions and categories.

Furthermore, the endeavor to integrate science and philosophy requires an ongoing dialogue between these two fields. Philosophical anthropology thus positions itself as an interdisciplinary discipline, in which philosophical thought is enriched and challenged through interaction with the sciences, constantly seeking a balance between specialization and the bigger picture.

Modalità di verifica delle conoscenze

Prove facoltative in itinere; interazione con il docente.

Assessment criteria of knowledge

Optional mid-course assessments;Engagement with the professor

Capacità

Nell'ambito dell'antropologia filosofica, l'educazione mira a sviluppare un insieme di competenze fondamentali per garantire una comprensione profonda e un'analisi accurata dei concetti chiave.

In primo luogo, gli studenti devono familiarizzare con il lessico specifico della disciplina. Questa padronanza terminologica non solo facilita la comunicazione e la discussione all'interno del campo, ma serve anche come fondamento per costruire argomentazioni solide e ben strutturate. La comprensione delle parole e delle frasi utilizzate all'interno dell'antropologia filosofica è cruciale per interpretare correttamente i testi, le teorie e gli argomenti presentati.

In secondo luogo, oltre alla semplice acquisizione di conoscenze, è vitale sviluppare la capacità di analizzare, critica e sintetizzare le informazioni. Gli studenti dovrebbero essere in grado di prendere i concetti appresi e applicarli a nuove situazioni, o di confrontarli con altre teorie per valutare la loro validità o rilevanza in diversi contesti. La rielaborazione critica dei contenuti non solo migliora la capacità di pensiero indipendente, ma prepara anche gli studenti a contribuire attivamente al campo, proponendo nuove idee o sfidando le interpretazioni esistenti.

Infine, mentre l'acquisizione di conoscenze e capacità analitiche sono essenziali, è altrettanto importante coltivare una mentalità aperta e curiosa. L'antropologia filosofica, come molti campi della filosofia, trae forza dalla diversità di pensiero e dall'esplorazione continua. Gli studenti dovrebbero essere incoraggiati a porsi domande, a cercare connessioni interdisciplinari e a interagire costantemente con i loro pari e i docenti per arricchire e sfidare le proprie comprensioni.

Skills

In the field of philosophical anthropology, education aims to cultivate a set of fundamental skills to ensure deep understanding and precise analysis of key concepts.

First and foremost, students need to become proficient with the discipline-specific vocabulary. This terminological mastery not only streamlines communication and discussion within the field but also lays the groundwork for building strong and structured arguments. Grasping the words and phrases used within philosophical anthropology is crucial for accurately interpreting texts, theories, and arguments presented.

Secondly, beyond mere knowledge acquisition, it's vital to develop the ability to analyze, critique, and synthesize information. Students should be able to take the concepts they've learned and apply them to new situations, or to juxtapose them against other theories to gauge their validity or relevance in different contexts. Critically reworking content not only sharpens independent thinking skills but also prepares students to actively contribute to the field by proposing fresh ideas or challenging existing interpretations.

Lastly, while acquiring knowledge and analytical skills is paramount, cultivating an open and inquisitive mindset is equally significant. Philosophical anthropology, like many philosophy fields, thrives on diverse thought and continuous exploration. Students should be encouraged to ask questions, seek interdisciplinary connections, and constantly engage with peers and instructors to enrich and challenge their own understandings.

Modalità di verifica delle capacità

Fondamentale è la discussione con gli esperti che saranno invitati durante il corso, così come le discussioni con i cultori della materia.

 

Assessment criteria of skills

The discussion with the experts who will be invited during the course is crucial, as are the discussions with scholars in the field

Comportamenti

Lo studente potrà acquisire una attitudine critica nei confronti dei principali temi affrontati nel corso.

Behaviors

Students will be able to acquire a critical attitude towards the main topics addressed in the course.

Modalità di verifica dei comportamenti

Durante il corso, si promuoverà un costante dibattito critico, incentivando gli studenti ad articolare e difendere le proprie posizioni in merito ai temi trattati. Inoltre, sarà possibile approfondire singoli argomenti durante le ore di ricevimento, favorendo un'interazione diretta con il docente. Per arricchire ulteriormente il programma didattico, verranno invitati esperti del settore, consentendo agli studenti di confrontarsi e interagire con figure professionali rilevanti nell'ambito dell'antropologia filosofica.

Assessment criteria of behaviors

Throughout the course, there will be a strong emphasis on fostering critical debate, encouraging students to articulate and defend their perspectives on the topics discussed. Additionally, dedicated office hours will provide an opportunity for deeper exploration of individual subjects, promoting direct interaction with the course instructor. To further enrich the curriculum, experts in the field will be invited, allowing students to engage with and gain insights from leading professionals in philosophical anthropology.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Pur non essendo previsti prerequisiti specifici, per una migliore fruizione del corso sono utili conoscenze di base di storia della filosofia.

Prerequisites

Although there are no specific prerequisites, basic knowledge of the history of philosophy is useful for a better use of the course.

Indicazioni metodologiche

Nell'ambito del percorso accademico, gli studenti beneficeranno di sessioni strutturate in "gruppi di approfondimento", ideate per facilitare la comprensione critica e l'analisi dettagliata dei testi fondamentali. Durante queste sessioni, vi sarà un'analisi collettiva dei testi, incentivando gli studenti a un confronto costruttivo e un dibattito aperto sulle opere studiate. Inoltre, per ulteriori chiarimenti o discussioni individuali, gli studenti possono avvalersi delle ore di ricevimento del docente, un momento dedicato al supporto e alla guida personalizzata per ogni studente.

Teaching methods

Within the academic curriculum, students will benefit from structured "deep-dive study groups" designed to facilitate critical understanding and detailed analysis of core texts. During these sessions, there will be a collective examination of the texts, encouraging students to engage in constructive comparisons and open debates on the studied works. Furthermore, for additional clarifications or individual discussions, students can take advantage of the professor's office hours, a time dedicated to providing tailored guidance and support for each student.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

L'Antropologia Filosofica esplora le questioni fondamentali relative all'essere umano, alle sue origini, alla sua natura e al suo posto nel mondo. Questo corso si propone di offrire una panoramica delle principali tematiche e dei dibattiti che hanno caratterizzato la riflessione filosofica sull'uomo, trascendendo i confini dell'eurocentrismo e dando spazio alle diverse tradizioni filosofiche non europee.

Syllabus

Philosophical Anthropology delves into the foundational inquiries concerning the human being, its origins, nature, and its position within the world. This course aims to provide an overview of the predominant themes and debates that have shaped philosophical reflection on humanity, transcending Eurocentric boundaries and encompassing diverse non-European philosophical traditions.

Bibliografia e materiale didattico

Gli studenti frequentanti studieranno i seguenti tre volumi:

  1. B. Caspar, Il pensiero dialogico. Franz Rosenzweig, Ferdinand Ebner e Martin Buber, Morcelliana 2022
  2. A. Kaplan, Il duologo. La via del dialogo, Morcelliana 2021
  3. V. Melchiorre (a cura), Filosofia nel mondo, Bompiani 2014
Bibliography
  1. B. Caspar, Il pensiero dialogico. Franz Rosenzweig, Ferdinand Ebner e Martin Buber, Morcelliana 2022
  2. A. Kaplan, Il duologo. La via del dialogo, Morcelliana 2021
  3. V. Melchiorre (a cura), Filosofia nel mondo, Bompiani 2014
Indicazioni per non frequentanti

GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI AGGIUNGERANNO AI LIBRI PREVISTI PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI I SEGUENTI VOLUMI, DA STUDIARE INTEGRALMENTE:

 

  1. T. Pansera, T. (2001), Antropologia filosofica. Le peculiarità dell’umano in Scheler, Gehlen e Plessner:  Bruno Mondadori
  2. Semplici, S.. (2006) Voce “Antropologia filosofica” in Enciclopedia filosofica, vol. I, Bompiani / RCS, Milano 2006, pp. 532-547.
  1. Plessner, H. (2021). I gradi dell’organico e l’uomo: Introduzione all’antropologia filosofica: Bollati Boringhieri.
  2. Campodonico, A. (2007). Chi è l’uomo? un approccio integrale all’antropologia filosofica: Rubbettino.
  3. Masullo, P. A. (2008). L’umano in transito: saggio di antropologia filosofica: Edizioni di Pagina.
  4. Fadini, U. (2018). Fogli di via: ai margini dell’antropologia filosofica: Editrice Clinamen.
  5. Fadini, U. (2009). La vita eccentrica: soggetti e saperi nel mondo della rete: Dedalo.
Non-attending students info

Non-attending students will supplement the required readings for attending students with the following volumes, to be studied comprehensively:

  1. T. Pansera, T. (2001), Antropologia filosofica. Le peculiarità dell’umano in Scheler, Gehlen e Plessner:  Bruno Mondadori
  2. Semplici, S.. (2006) Voce “Antropologia filosofica” in Enciclopedia filosofica, vol. I, Bompiani / RCS, Milano 2006, pp. 532-547.
  1. Plessner, H. (2021). I gradi dell’organico e l’uomo: Introduzione all’antropologia filosofica: Bollati Boringhieri.
  2. Campodonico, A. (2007). Chi è l’uomo? un approccio integrale all’antropologia filosofica: Rubbettino.
  3. Masullo, P. A. (2008). L’umano in transito: saggio di antropologia filosofica: Edizioni di Pagina.
  4. Fadini, U. (2018). Fogli di via: ai margini dell’antropologia filosofica: Editrice Clinamen.
  5. Fadini, U. (2009). La vita eccentrica: soggetti e saperi nel mondo della rete: Dedalo.
Modalità d'esame

Durante il corso gli studenti frequentanti sosterranno un esonero. Il risultato dell’esonero costituirà la base di partenza della valutazione dell’esame orale. 

Assessment methods

During the course, attending students will take a midterm. The outcome of the midterm will serve as the starting point for the evaluation of the oral examination.

Additional web pages

Students are invited to refer to the e-learning portal of the Humanities Area (Moodle) of the Course

Note

LE LEZIONI INIZIERANNO MARTEDì 27 FEBBRAIO. PER ORARIO E SEDE, SI PREGA DI FARE RIFERIMENTO AI SITI ISTITUZIONALI. PER DUBBI, NON ESISTATE A SCRIVERMI: giovanni.scarafile@unipi.it

 

 

COMMISSIONE D’ESAME

Presidente: Giovanni Scarafile

Due membri: Sara Pautasso, Roberto Greco

Presidente supplente: Adriano Fabris

Due membri supplenti: Nicolaj Corrado, Roberto Gronda

 

Notes

EXAMINATION COMMITTEE 

President: Giovanni Scarafile

Two members: Sara Pautasso, Roberto Greco

Alternate Chairman: Adriano Fabris

Two alternate members: Nicolaj Corrado, Roberto Gronda

Ultimo aggiornamento 21/02/2024 12:11