Scheda programma d'esame
DIALETTOLOGIA
FRANCO FANCIULLO
Anno accademico2023/24
CdSLINGUISTICA E TRADUZIONE
Codice532LL
CFU6
PeriodoPrimo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
DIALETTOLOGIAL-LIN/01LEZIONI36
FRANCO FANCIULLO unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

che cosa sono i dialetti (in genere); in particolare: come si sono formati (a partire dal latino) quelli italiani e per cosa si caratterizzano;

Knowledge

The student who successfully completes the course will have the ability to recognize how the modern Italian linguistic situation arised from Latin and under which linguistic, geographic and historical conditions it developed;

Modalità di verifica delle conoscenze

tramite esame orale finale;

Assessment criteria of knowledge
  • Final oral exam

 

Capacità

essere in grado di orientarsi nel mare magnum dei dialetti italiani;

Skills

to pick things up in the complexity of Italian dialects;

Modalità di verifica delle capacità

tramite esame orale finale;

Assessment criteria of skills

final oral exam;

Comportamenti

acquisizione di abilità finalizzate alla ricerca bibliografica, alla raccolta di materiali linguistici, all'esplicazione di capacità critiche.

Behaviors

the student will acquire skills useful for bibliographical research, collection of linguistic items, autonomous opinion about research field

Modalità di verifica dei comportamenti

tramite esame orale finale;

Assessment criteria of behaviors

final oral exam

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

una conoscenza di base della fonetica e della fonologia (in genere);

una conoscenza sia pure a grandi linee della storia e della geografia dell'Italia e del Mediterraneo;

Prerequisites

phonetics and phonology basilar notions;

a rough knowledge of history and geography of Italy and Mediterranean sea;

Indicazioni metodologiche

 - lezioni frontali "vecchia maniera";

 - il docente va contattato preferibilmente di persona nell'orario (indicato) di ricevimento;

 - non sono previste prove intermedie né è previsto l'uso di lingue diverse dall'italiano;

Teaching methods

Delivery: face to face

Learning activities:

  • attending lectures
  • participation in seminar
  • preparation of oral/written report
  • individual study
  • Bibliography search

Attendance: Mandatory

Teaching methods:

  • Lectures
  • Seminar

 

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Introduzione di base alle tematiche e alle problematiche degli studi dialettologici, con riguardo specifico alla situazione italiana:

- distinzione lingua vs. dialetto; criteri per operare tale (non semplicissima) distinzione;

- i dialetti italiani: loro origine dal latino;

- le principali caratteristiche (vocalismo; consonantismo) sulle quali si basa la distinzione fra dialetti it. settentrionali, toscano (e varietà mediane), dialetti it. centro-meridionali;

- breve panoramica delle interazioni tra varietà italo-romanze ed altre varietà, sia romanze (ad es., francese medievale e moderno) sia non-romanze (ad es., greco medievale e moderno) su suolo italiano.    



Syllabus

What's Language and what's (in romance and above all in italian domain) Dialect? Criteria for a (not easy) distinction. The dialects of Italy: their origin from Latin and the main features (vowel developments and consonant developments from Latin to modern Romance varieties) which mark the main dialectal groups (Northern Italy, Tuscany, Middle Italy and Southern Italy dialects; what's Tuscan and what's Italian?). Short survey of the historical interactions between Italian Romance varieties and other Romance (e.g., medieval and modern French) or non-romance (i.e. medieval and modern Greek) varieties.

 

Bibliografia e materiale didattico

(ATTENZIONE: i testi indicati valgono solo per studenti frequentanti - i non frequentanti vadano al quadro "indicazioni per non frequentanti"):

 

Testi integrativi (obbligatori = fanno parte integrante del programma d’esame):

  • Franco Fanciullo, Prima lezione di dialettologia, Roma/Bari, Laterza, 2015;
  • Carla Marcato, Dialetto, dialetti e italiano, Bologna, il Mulino, 2002;
  • Franco Fanciullo, Introduzione alla linguistica storica, Bologna, il Mulino, 2013 (III ed.), relativamente ai capitoli 1 ("La parentela linguistica"), 5 ("Geolinguistica e sociolinguistica: la variabilità"), 7 ("L'Europa linguistica e le lingue indoeuropee fuori d'Europa").

 

Testi ausiliari (non fanno parte integrante del programma d’esame ma possono essere utilizzati per soddisfare curiosità, ampliare conoscenze, chiarire eventuali dubbi…):

  • G. Rohlfs, Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-69;
  • G. Rohlfs, Studi e ricerche su lingua e dialetti d'Italia, Firenze, Sansoni, 1990 (ristampa dell'ediz. 1972);
  • R. Lazzeroni (a cura di), Linguistica Storica, Roma, NIS, 1987 (o edizioni seguenti);
  • M. Maiden & M. Parry (eds.), The Dialects of Italy, London/New York, Routledge, 1997.
  • Holtus, M. Metzeltin, Ch. Schmitt (a cura di), Lexikon der Romanistischen Linguistik volume IV, Tübingen, Niemeyer, 1988.

Ulteriori dettagli potrebbero essere forniti a lezione.

 

Bibliography

(WARNING: the texts below are only for attending students; for non-attending students: see below, in "Non-attending students info")

Integrative readings (= compulsory readings):

  • Franco Fanciullo, Prima lezione di dialettologia, Roma/Bari, Laterza, 2015;
  • Carla Marcato, Dialetto, dialetti e italiano, Bologna, il Mulino, 2002;
  • Franco Fanciullo, Introduzione alla linguistica storica, Bologna, il Mulino, 2013 (III ed.), relativamente ai capitoli 1 ("La parentela linguistica"), 5 ("Geolinguistica e sociolinguistica: la variabilità"), 7 ("L'Europa linguistica e le lingue indoeuropee fuori d'Europa").

 

Auxiliary readings (= not compulsory readings):

  • G. Rohlfs, Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966-69;
  • G. Rohlfs, Studi e ricerche su lingua e dialetti d'Italia, Firenze, Sansoni, 1990 (ristampa dell'ediz. 1972);
  • R. Lazzeroni (a cura di), Linguistica Storica, Roma, NIS, 1987 (o edizioni seguenti);
  • M. Maiden & M. Parry (eds.), The Dialects of Italy, London/New York, Routledge, 1997.
  • Holtus, M. Metzeltin, Ch. Schmitt (a cura di), Lexikon der Romanistischen Linguistik volume IV, Tübingen, Niemeyer, 1988.

 

Indicazioni per non frequentanti

possibile programma per non frequentanti:

  • Franco Fanciullo, Prima lezione di dialettologia, Roma/Bari, Laterza, 2015;
  • Carla Marcato, Dialetto, dialetti e italiano, Bologna, il Mulino, 2002;
  • Gerhard Rohlfs, Studi e ricerche su lingua e dialetti d'Italia, Firenze, Sansoni, 1990 (ristampa dell'ediz. 1972; le prime due parti, per complessivi 16 capp.);
  • Roberta Cella, Storia dell’italiano, Bologna, il Mulino, 2015, capp. I (“Dalle origini a Boccaccio”), II (“Dalla «crisi» del volgare alla ricerca della norma”), III (“La codificazione”);
  • D. Baglioni, L’etimologia, Roma, Carocci, 2016;
  • Franco Fanciullo, Introduzione alla linguistica storica, Bologna, il Mulino, 2013 (III ed.), relativamente ai capitoli 1 ("La parentela linguistica"), 2 (“Il mutamento”), 5 ("Geolinguistica e sociolinguistica: la variabilità"), 7 ("L'Europa linguistica e le lingue indoeuropee fuori d'Europa").

In ogni caso: lo studente non frequentante è invitato a contattare per mail  (franco.fanciullo@unipi.it) il docente.

Non-attending students info

possible programme for non-attending students:

  • Franco Fanciullo, Prima lezione di dialettologia, Roma/Bari, Laterza, 2015;
  • Carla Marcato, Dialetto, dialetti e italiano, Bologna, il Mulino, 2002;
  • Gerhard Rohlfs, Studi e ricerche su lingua e dialetti d'Italia, Firenze, Sansoni, 1990 (ristampa dell'ediz. 1972; le prime due parti, per complessivi 16 capp.);
  • Roberta Cella, Storia dell’italiano, Bologna, il Mulino, 2015, capp. I (“Dalle origini a Boccaccio”), II (“Dalla «crisi» del volgare alla ricerca della norma”), III (“La codificazione”);
  • D. Baglioni, L’etimologia, Roma, Carocci, 2016;
  • Franco Fanciullo, Introduzione alla linguistica storica, Bologna, il Mulino, 2013 (III ed.), relativamente ai capitoli 1 ("La parentela linguistica"), 2 (“Il mutamento”), 5 ("Geolinguistica e sociolinguistica: la variabilità"), 7 ("L'Europa linguistica e le lingue indoeuropee fuori d'Europa").

However, who can not attend to the lectures because of serious reasons can contact the lecturer (franco.fanciullo@unipi.it)

Modalità d'esame

l'esame è orale ed è condotto dal titolare dell'insegnamento: essendo un esame orale, si può prevedere che il docente porrà più domande relative agli argomenti trattati nel corso (ad es.: il docente potrà porre all’esaminando un problema analogo a quelli trattati durante il corso e l‘esaminando dovrà applicare al caso concreto quel che ha appreso in teoria) e/o trattati nei testi sopra indicati.

attenzione: le domande NON sono del tipo SI-NO ma richiedono risposte articolate ed esaurienti.

Commissione: prof. F. Fanciullo; prof.ssa D. Romagno o prof. F. Rovai. 

 

Assessment methods

final oral exam.

NB: questions are not yes ~ no-type but need reasoned answers.

Examination board: prof. F. Fanciullo; prof. D. Romagno or F. Rovai.

Altri riferimenti web

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Additional web pages

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Note

le lezioni si svolgeranno nel I semestre e si terranno nei giorni:

- mercoledì, dalle 12.00 alle 13.30, in Aula R7;

- giovedì, dalle 12.00 alle 13.30, in Aula R6 (attenzione: me. in un'aula, gio. in un'altra);

le lezioni cominceranno mercoledì 20 settembre.  

 

ricevimento-studenti: da giovedì 7 marzo 2024, dalle 11.00 alle 13.00. 

 

Notes

lectures will be held in I semester on:

- Wednesdays 12.00-13.30 (Room R7);

- Thursdays 12.00-13.30 (Room R6);

lectures will start on Wednesday 20th September.

student reception: since March the 6th 2024, on Thursdays, 11.00-13.00 PM.

Ultimo aggiornamento 28/02/2024 15:31