CdSLINGUE, LETTERATURE E FILOLOGIE EURO - AMERICANE
Codice1089L
CFU9
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano
Moduli | Settore/i | Tipo | Ore | Docente/i | |
FILOLOGIA SLAVA | L-LIN/21 | LEZIONI | 54 |
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Conoscenze più solide in ambito della linguistica slava in genere, della storia della slavistica internazionale e italiana
Discussione orale in sede d'esame e colloquio continuo con gli studenti durante le lezioni
Conoscenze di linguistica generale e comparate. Nozioni di almeno una delle lingue slave
1) La parte dominante dell’insegnamento sarà rivolta quest’anno allo studio e all’analisi linguistica e filologica della prima lingua letteraria degli Slavi, l’antico slavo ecclesiastico o antico bulgaro, creato dai fratelli Costantino e Metodio su una base dialettale meridionale ai fini dell’evangelizzazione dei Moravi, slavi occidentali, e divenuta, oltre un secolo dopo, lingua comune, per oltre mezzo millennio, di tutti gli Slavi orientali (Russi, Ucraini e Bielorussi), usata anche a lungo dai Romeni ortodossi e da Baltici. Saranno analizzati brani del Nuovo Testamento, tratti dagli antichissimi codici Zographensis e Marianus e posti a confronto con i testi originali greci. Verrà in sostanza indagata la tecnica di traduzione dei due fratelli tessalonicesi. Il docente fornirà agli studenti, oltre ai testi, anche delle tavole da lui elaborate relative alla fonetica comparata delle diverse lingue slave e informazioni sulla grammatica e sulla sintassi dell’antico slavo ecclesiastico.
2) Alcune lezioni riguarderanno momenti sostanziali della storia degli studi slavi in Italia nel periodo tra le due guerre mondiali. Saranno passate in rassegna le annate delle riviste dirette da Ettore Lo Gatto, Russia e Rivista di Letterature slave, la rivista dell’IPEO (Istituto per l’Europa Orientale), L’Europa Orientale e le due riviste di cultura e letteratura bulgara, la Rivista italo-bulgara (Итало-българско списание) e Bulgaria.
3) Un’ultima sezione del programma sarà dedicata al più importante scrittore bulgaro vivente, Georgi Gospodinov, con lo studio della sua opera poetica. Gospodinov è noto in tutto il mondo come eccellente autore di racconti e romanzi. Ultimamente ha ottenuto il Premio Strega Europeo col romanzo Cronorifugio, quello dell’Accademia del Ceppo di Pistoia, Il premio Boccaccio e il prestigioso Booker Prize di Londra (52000 sterline da dividere tra autore e traduttrice). Una sua antologia di poesie, Lettere a Gaustìn e altre poesie, contiene la traduzione con testo originale a fronte di 75 opere e un’analisi delle tematiche e dei suoi stilemi poetici.
Nicoletta Marcialis, Introduzione alla lingua paleoslava, Firenze 2007, pp.3-76
Vittorio Peri, Cirillo e Metodio. Le biografie paleoslave, Milano 1981
Aldo Cantarini, Lineamenti di fonologia slava, La Scuola, 1979, pp.1-43.
Giuseppe Dell’Agata, Le riviste slavistiche italiane tra le due guerre mondiali, in Contributi italiani al XIV Congresso Internazionale degli Slavisti, (Ohrid 10-16 settembre 2008), Firenze University Press 2008.
Georgi Gospodinov, Lettere a Gaustìn e altre poesie, a cura di Giuseppe Dell’Agata, Voland, Roma 2022.
Prerequisito: conoscenza di almeno una lingua slava.
Antoine Meillet, Le slave commun, Paris 1965
André Vaillant, Manuel du vieux slave, Paris 1964
oppure: Nicoletta Marcialis, Introduzione alla lingua paleoslava, Firenze 2005
Traduzione e analisi linguistica di brani del Nuovo Testamento tratti dai codici antico-slavo ecclesiastici Zographensis e Marianus.
Esame orale