Scheda programma d'esame
LINGUISTICA ITALIANA
MARCO MAGGIORE
Anno accademico2022/23
CdSITALIANISTICA
Codice1150L
CFU12
PeriodoSecondo semestre
LinguaItaliano

ModuliSettore/iTipoOreDocente/i
LINGUISTICA ITALIANAL-FIL-LET/12LEZIONI72
VALENTINA BIANCHI unimap
MARCO MAGGIORE unimap
Obiettivi di apprendimento
Learning outcomes
Conoscenze

Il corso ha impianto seminariale e si articola in due moduli distinti e complementari.

Nel modulo A (36 ore) lo studente acquisirà le conoscenze fondamentali inerenti a:

  • il metodo storico-etimologico applicato alle parole dell’italiano e dei dialetti italoromanzi;
  • la struttura dei principali strumenti lessicografici e delle banche dati per lo studio dell’italiano;
  • lo studio dell’evoluzione fonetica e morfologica della lingua italiana (grammatica storica);
  • l’analisi del cambiamento semantico delle parole.

Nel modulo B (36 ore) lo studente acquisirà le conoscenze inerenti a:

  • i concetti e le nozioni teoriche fondamentali della linguistica del testo;
  • l’utilizzo degli strumenti e delle metodologie utili per l’analisi delle forme, delle funzioni linguistiche, e della struttura testuale, volta a valutare il grado di accessibilità dei testi;
  • lo studio e l’interpretazione delle costruzioni (macro)sintattiche presenti nei testi secondo la loro funzione testuale;
  • l’uso delle strategie didattiche principali per la progettazione di attività orientate alla riflessione metalinguistica e al rafforzamento della competenza testuale.

L’insieme delle conoscenze acquisite nell’ambito dei due moduli fornirà allo studente una preparazione ad ampio raggio circa le metodologie e gli ambiti di interesse della linguistica italiana.

Knowledge

The course has a seminar structure and is divided into two distinct and complementary modules.

In Module A (36 hours) the student will acquire knowledge about:

  • the historical-etymological method applied to the lexemes of Italian and Italo-Romance dialects;
  • the structure of the main lexicographic tools and databases of Italian;
  • the study of the phonetic and morphological evolution of the Italian language (diachronic grammar);
  • the analysis of the semantic change of words.

In Module B (36 hours) the student will acquire knowledge about:

  • the fundamental concepts and theoretical principals of text linguistics;
  • the tools and methodologies useful for the analysis of forms, linguistic functions, and textual structure, aimed at assessing the degree of accessibility of texts;
  • the study and interpretation of (macro)syntactic constructions in texts according to their textual function;
  • the use of the main teaching strategies applicable in the planning of activities geared towards metalinguistic reflection and the strengthening of textual competence.

The set of knowledge acquired in the two modules will provide the student with a wide-ranging preparation regarding the methodologies and areas of interest of Italian linguistics.

Modalità di verifica delle conoscenze

L’acquisizione delle conoscenze sarà valutata in due diversi momenti: una prima volta durante il lavoro in classe, nel corso di attività seminariali ed esercitazioni guidate; una seconda volta nel corso del colloquio finale, che sarà basato sulla valutazione dei seminari e dei due elaborati scritti che gli studenti dovranno consegnare alla conclusione del corso (vedi Programma).

Assessment criteria of knowledge

The acquisition of knowledge will be evaluated in two different moments: a first time within the classroom work, during the seminar activities and the guided exercises; a second time, during the final interview, which will be based on the evaluation of the seminars and the two written papers that the students will have to deliver at the end of the course (see Syllabus).

Capacità

Alla fine del corso lo studente sarà in grado:

  • di utilizzare in modo consapevole e originale gli strumenti (lessicografici, atlantistici, bibliografici) della linguistica italiana;
  • di condurre l’analisi etimologica e storica di lessemi della lingua italiana;
  • di redigere un saggio storico-etimologico;
  • di analizzare testi, inquadrarne la tipologia e comprenderne il funzionamento, ragionando sull’efficacia oltre che sulla correttezza (a partire dall’osservazione di alcune strutture sintattiche sensibili a livello testuale);
  • di progettare attività didattiche centrate su una selezione di testi.
Skills

Upon completing the course the student will be able to:

  • use the tools (lexicographic, atlantistic, bibliographic) of Italian linguistics in an informed and original way;
  • analyze the etymology and the history of Italian lexemes;
  • write a historical-etymological essay;
  • analyze texts, understand typology and function, rason about effectiveness as well as correctness (starting with the observation of some textually sensitive syntactic structures);
  • plan teaching activities based on a variety of texts.
Modalità di verifica delle capacità

L’interazione costante con la classe nell’ambito dei seminari e l’esercitazione guidata sui testi favorirà l’acquisizione progressiva delle capacità e ne consentirà contemporaneamente la verifica.

Assessment criteria of skills

The constant interaction with the class and the guided exercise on the texts will favor the progressive acquisition of skills, and will allow its verification at the same time.

Comportamenti

Saranno acquisite opportune accuratezza e precisione nello svolgere attività di raccolta e analisi di dati sperimentali. Saranno inoltre incoraggiati la collaborazione con gli altri discenti e il lavoro d’équipe nella fase di raccolta dei materiali e consultazione degli strumenti.

Behaviors

Students will acquire accuracy and precision when collecting and analyzing experimental data. Collaboration with other learners and teamwork in the phase of collecting materials and consulting tools will also be encouraged.

Modalità di verifica dei comportamenti

L’accuratezza e la precisione nell'analisi saranno valutate nel corso delle attività seminariali e delle esercitazioni in classe.

Assessment criteria of behaviors

During the classroom work, the accuracy and precision of the activities carried out will be evaluated.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)

Non è richiesto alcun prerequisito, ma si presuppone che lo studente abbia una buona conoscenza della grammatica italiana e possieda nozioni di base di fonetica, morfologia e sintassi. Per gli studenti non madrelingua è richiesta una conoscenza dell’italiano di livello almeno intermedio (B1 o B2 del Quadro europeo). Si raccomanda in ogni caso la frequentazione assidua delle lezioni, indispensabile per colmare eventuali lacune nella preparazione di partenza.

Di seguito sono elencate alcune grammatiche di livello universitario disponibili in commercio, che lo studente potrà utilizzare per migliorare e confermare le proprie conoscenze di partenza:

- L. Serianni, Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria, Torino, UTET, 1989 (con successive ristampe).

- M. Dardano / P. Trifone, Grammatica italiana, Bologna, Zanichelli, 1995

- G. Salvi / L. Vanelli, Nuova grammatica italiana, Bologna, il Mulino, 2004.

Prerequisites

No prerequisites is required. Nevertheless, it is assumed that the student has a basic knowledge of Italian grammar. a knowledge of Italian of at least intermediate level (CEFR B1 or B2 levels) is required. In any case, frequent attendance of lessons is strongly recommended.

In order to improve his/her grammar skills, the student is free to use one of the following grammars:

- L. Serianni, Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria, Torino, UTET, 1989 (con successive ristampe).

- M. Dardano / P. Trifone, Grammatica italiana, Bologna, Zanichelli, 1995.

- G. Salvi / L. Vanelli, Nuova grammatica italiana, Bologna, il Mulino, 2004.

Indicazioni metodologiche

Attività didattiche: lezioni frontali; attività seminariali; esercitazioni guidate in classe.

Frequenza: consigliata ma non obbligatoria.

Teaching methods

Didactic activities: frontal lessons; seminar activities; guided exercises in class.

Attendance: recommended but not mandatory.

Programma (contenuti dell'insegnamento)

Modulo A: Etimologia e storia delle parole (Prof. Marco Maggiore; 36 ore)

Il corso verterà su un’esercitazione finalizzata a scrivere un breve saggio storico-etimologico. Ciascuno/-a dei discenti dovrà condurre in autonomia le proprie ricerche, confrontandosi con il docente e con la classe per risolvere gli eventuali problemi incontrati nel lavoro. La prima parte del corso prevede un ciclo di lezioni frontali nel corso delle quali saranno esposti alla classe alcuni esempi di indagini etimologiche di particolare interesse didattico. Saranno inoltre descritti, chiarendone le modalità d’impiego, gli strumenti fondamentali della ricerca storico-etimologica applicata all’italiano: dizionari, banche dati, grammatiche storiche, repertori e atlanti lessicali. Nella seconda parte del corso, che avrà carattere più specificamente seminariale, ogni studente esporrà i primi risultati delle proprie indagini, sottoponendoli alla discussione. Alla conclusione del corso, i risultati definitivi dell’analisi saranno compiutamente esposti in un elaborato scritto.

Modulo B: La dimensione testuale in prospettiva didattica: forme, funzioni, strutture (Prof.ssa Valentina Bianchi; 36 ore)

Il corso verterà sull’acquisizione degli strumenti necessari ad analizzare testi di vario tipo, riconoscendone caratteristiche formali e funzionali che li contraddistinguono; particolare attenzione sarà dedicata ad alcuni aspetti della sintassi sensibili a livello testuale. Sarà articolato tra lezioni frontali sulle nozioni principali della linguistica del testo (p. es. coerenza, coesione, efficacia comunicativa) ed esercitazioni in classe, volte a far accostare i/le discenti a un’eterogeneità di testi (in termini di tipo, genere, modalità, canale), e dunque, alle relative strutture linguistiche che si trovano al loro interno e che ne garantiscono o ne ostacolano l’accessibilità. Sono previste, inoltre, attività seminariali facoltative sulla lettura, la presentazione e la discussione in plenaria di saggi critici di approfondimento sugli argomenti trattati. Si presenteranno anche le strategie più adeguate per interventi didattici che, partendo dai testi scelti, stimolino la riflessione metalinguistica potenziando, allo stesso tempo, la competenza testuale. Il corso si concluderà con la realizzazione di un elaborato scritto incentrato sull’analisi e la comprensione di testi selezionati, anche attraverso la progettazione di attività didattiche.

Syllabus

Module A: Etymology and history of words (36 hours. Teacher: Prof. Marco Maggiore)

The course will focus on a practice exercise aimed at writing a short historical-etymological essay. Each of the learners will have to conduct their own research autonomously, comparing themselves with the teacher and with the class to solve any problems encountered in the work. The first part of the course includes a cycle of lectures, during which some examples of etymological investigations of didactic interest will be shown to the class. The fundamental tools of historical-etymological research applied to Italian will also be described: dictionaries, databases, historical grammars, repertoires, and lexical atlases. In the second part of the course, which will be more specifically a seminar, each student will present the first results of their investigations, submitting them for discussion. At the end of the course, the results of the analysis will be fully exposed in a written paper.

Module B: The textual dimension from an in educational perspective: forms, functions, and structures (36 hours. Teacher: Prof. Valentina Bianchi)

The course will focus on acquiring the necessary tools to analyze texts of various types, recognizing their distinguishing forms and functional features; special particular attention will be paid to some text-sensitive aspects of syntax. The course will be divided into lectures on the main principals of texts linguistics articulated between frontal lectures on the main notions of text linguistics (e.g. coherence, cohesion, communicative effectiveness) and classroom activities, aimed at enabling learners to approach a heterogeneity of texts (in terms of type, genre, mode and channel), and thus, the related linguistic structures found within them, which guarantee or hinder, their accessibility. Optional seminar activities, on the reading and the presentation of in-depth critical essays on the topics covered, are also planned. The most appropriate strategies for teaching will also be presented: starting from chosen texts, these strategies will stimulate metalinguistic reflection whilst enhancing textual competence. The course will conclude with the production of an in-depth written paper focusing on the analysis and comprehension of the selected texts, through the framework of proposed teaching activities.

Bibliografia e materiale didattico

Gli studenti frequentanti sosterranno una prova finale in cui saranno discusse le attività seminariali e gli elaborati scritti. Tale colloquio non verterà su una specifica bibliografia.

Di seguito sono presentati i principali strumenti che saranno utilizzati nel corso del lavoro in classe e delle attività seminariali.

Per il modulo A:

  • AIS = Karl Jaberg, Jakob Jud, Sprach- und Sachatlas Italiens und der Südschweiz, 8 voll., Zofingen, Ringier, 1928-1940, consultabile online sul sito NavigAIS a cura di G. Tisato, https://navigais-web.pd.istc.cnr.it/.
  • Castellani, Arrigo, Grammatica storica della lingua italiana. I. Introduzione (vol. unico), Bologna, il Mulino, 2000.
  • DEI = Dizionario etimologico italiano, a cura di Carlo Battisti e Giovanni Alessio, 5 voll., Firenze, Barbèra, 1950-1957.
  • DELI = Manlio Cortelazzo, Paolo Zolli, Dizionario Etimologico della Lingua Italiana (seconda edizione a cura di Manlio e Michele Cortelazzo), Bologna, Zanichelli, 1999.
  • EVLI = Alberto Nocentini, L’Etimologico. Vocabolario della lingua italiana, con la collaborazione di Alessandro Parenti, Firenze, Le Monnier, 2010.
  • GDLI = Grande Dizionario della Lingua Italiana, fondato da Salvatore Battaglia, poi diretto da Giorgio Bàrberi Squarotti, 24 voll., Torino, UTET, 1961-2002.
  • Rohlfs, Gerhard, Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, 3 voll., Torino, Einaudi, 1969-1969.
  • TLIO = Tesoro della Lingua Italiana delle Origini, fondato da Pietro G. Beltrami, poi diretto da Lino Leonardi e da Paolo Squillacioti, Firenze, Opera del Vocabolario Italiano, 1998- (Corpus TLIO: ).

Per il modulo B:

  • Ferrari, Angela, Lala, Letizia, Zampese, Luciano, Le strutture del testo scritto. Teoria e esercizi, Roma, Carocci editore, 2021.
  • La Fauci, Nunzio, Compendio di sintassi italiana, Bologna, il Mulino, 2009.
  • Palermo, Massimo, Linguistica testuale dell’italiano, Bologna, il Mulino, 2013.
  • Serianni, Luca, Italiani scritti, terza edizione, con esercizi a cura di Emiliano Picchiorri e Maria Silvia Rati, Bologna, il Mulino, 2012.
Bibliography

Attending students will have a final interview, in which the seminar activities and written papers will be discussed. This interview will not focus on a specific bibliography. The main tools that will be used during the classroom work and the seminar activities are presented below.

For module A:

  • AIS = Karl Jaberg, Jakob Jud, Sprach- und Sachatlas Italiens und der Südschweiz, 8 vol., Zofingen, Ringier, 1928-1940, https://navigais-web.pd.istc.cnr.it/.
  • Castellani, Arrigo, Grammatica storica della lingua italiana. I. Introduzione, Bologna, il Mulino, 2000.
  • DEI = Dizionario etimologico italiano, ed. by Carlo Battisti and Giovanni Alessio, 5 vol., Florence, Barbèra, 1950-1957.
  • DELI = Manlio Cortelazzo, Paolo Zolli, Dizionario Etimologico della Lingua Italiana (second edition ed. by Manlio and Michele Cortelazzo), Bologna, Zanichelli, 1999.
  • EVLI = Alberto Nocentini, with Alessandro Parenti, L’Etimologico. Vocabolario della lingua italiana, Florence, Le Monnier, 2010.
  • GDLI = Grande Dizionario della Lingua Italiana, ed. by Salvatore Battaglia, subsequently by Giorgio Bàrberi Squarotti, 24 vol., Turin, UTET, 1961-2002.
  • Rohlfs, Gerhard, Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, 3 vol., Turin, Einaudi, 1969-1969.
  • TLIO = Tesoro della Lingua Italiana delle Origini, ed. by Pietro G. Beltrami, subsequently by Lino Leonardi and Paolo Squillacioti, Florence, Opera del Vocabolario Italiano, 1998- (Corpus TLIO: ).

For module B:

  • Ferrari, Angela, Lala, Letizia, Zampese, Luciano, Le strutture del testo scritto. Teoria e esercizi, Rome, Carocci editore, 2021
  • La Fauci, Nunzio, Compendio di sintassi italiana, Bologna, il Mulino, 2009
  • Palermo, Massimo, Linguistica testuale dell’italiano, Bologna, il Mulino, 2013
  • Serianni, Luca, Italiani scritti, third edition, Bologna, il Mulino, 2012
Indicazioni per non frequentanti

Gli studenti non frequentanti non parteciperanno alle esercitazioni in classe e alle attività seminariali, e pertanto non produrranno gli elaborati scritti. In sostituzione di tali attività, dovranno sostenere un esame orale incentrato su una bibliografia specifica per ognuno dei due moduli A e B. In particolare, è richiesta la conoscenza approfondita dei seguenti manuali.

Per il modulo A:

  • Daniele Baglioni, L’etimologia, Roma, Carocci, 2016.
  • Giuseppe Patota, Nuovi lineamenti di grammatica storica dell'italiano, Bologna, il Mulino, 2007 (e ristampe successive).
  • Alessandro Parenti, Parole strane. Etimologie e altra linguistica, Firenze, Olschki, 2015 (solo le pp. 1-54).

Per il modulo B:

  • Angela Ferrari, Linguistica del testo. Principi, fenomeni, strutture, Roma, Carocci editore, 2014.
  • Fabio Rossi, Fabio Ruggiano, L’italiano scritto: usi, regole e dubbi, Roma, Carocci editore, 2019.
Non-attending students info

Non-attending students will not participate in class exercises and seminar activities, and therefore will not produce written papers. Instead of these activities, they will have to take an oral exam focused on a specific bibliography for each of the two modules A and B. In particular, in-depth knowledge of the following manuals is required.

For module A:

  • Daniele Baglioni, L’etimologia, Rome, Carocci, 2016.
  • Giuseppe Patota, Nuovi lineamenti di grammatica storica dell'italiano, Bologna, il Mulino, 2007 (and subsequent reprints).
  • Alessandro Parenti, Parole strane. Etimologie e altra linguistica, Florence, Olschki, 2015 (pages 1-54 only).

For module B:

  • Angela Ferrari, Linguistica del testo. Principi, fenomeni, strutture, Rome, Carocci editore, 2014.
  • Fabio Rossi, Fabio Ruggiano, L’italiano scritto: usi, regole e dubbi, Rome, Carocci editore, 2019.
Note

Il corso comincerà lunedì 20 febbraio. Le lezioni seguiranno il seguente calendario:

Lunedì 12-13:30 Ricci RM

Mercoledì 10:15-11:45 Ricci R2

Giovedì 10:15-11:45 Ricci R2

Commissione d'esame: Marco Maggiore (presidente); Valentina Bianchi (membro); Roberta Cella (membro). Supplenti: Valentina Bianchi (presidente); Giulia Giangravè (membro); Battista Salvi (membro).

Notes

The course will start on Monday, February 20. Lessons will be held according to the following schedule:

Monday 12-13:30 Ricci RM

Wednesday 10:15-11:45 Ricci R2

Thursday 10:15-11:45 Ricci R2

Examination Committee: Marco Maggiore (president); Valentina Bianchi (member); Roberta Cella (member). Substitute: Valentina Bianchi (president); Giulia Giangravè (member); Battista Salvi (member).

Ultimo aggiornamento 04/05/2023 15:08